Al Miramare in programmazione “Broken City”

Potere e corruzione, sono questi i due ingredienti di base che incorporano la trama del nuovo film di Allen Hughes sul malaffare, la speculazione edilizia e il marcio che fermenta sotto l’aspetto rispettabile di una città amata e conosciuta come è New York. Mark Wahlberg è Billy Taggart, un ex poliziotto alcolizzato e cacciato dal corpo dopo l’incriminazione per l’uccisione di un ragazzo. Ridotto al ruolo di detective privato viene assoldato dal potentissimo sindaco Hostelter, interpretato da Russel Crowe, per controllare gli spostamenti e la relazione clandestina della moglie (Catherine Zeta-Jones). Siamo a poche settimane dalle elezioni per il nuovo primo cittadino e il detective verrà coinvolto nell’uccisione dell’addetto stampa del candidato concorrente al sindaco Hostelter.

Pur avendo nel cast attori di primissimo ordine, la critica ha dato filo da torcere all’intera struttura del film: non convince a pieno come thriller politico, la città di New York rimane troppo relegata sullo sfondo della storia e l’interpretazione di Mark Wahlberg mostra tutti i suoi limiti di espressività. Numerosi plausi, invece, per l’interpretazione di Russell che “disegna” un personaggio davvero cattivo e antipatico al punto giusto.

6 Febbraio 2013