Ad Alghero una “Casa Emergenza” per le donne vittime di violenza

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, la Giunta comunale di Alghero firma l'affidamento di un immobile sequestrato alla criminalità organizzata alla Rete delle Donne, finalizzato alla realizzazione di una "Casa Emergenza", un vero rifugio per donne e minori vittime di maltrattamenti e violenze di genere.

La Giunta comunale di Alghero guidata dal sindaco Mario Conoci firma l’affidamento di un immobile sequestrato alla criminalità organizzata e recentemente trasferito dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione di Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata al Comune di Alghero, in favore della Rete delle Donne. Sarà utilizzato per la realizzazione di una “Casa Emergenza”, un vero rifugio per donne e minori vittime di maltrattamenti e violenze di genere. L’annuncio questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Porta Terra, proprio in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 novembre.

“Amare una persona significa lasciarla libera di scegliere” ha ricordato l’assessora ai Servizi Sociali, Maria Grazia Salaris, nel sottolineare l’importanza dell’iniziativa, al fine di garantire, in casi di estrema urgenza, un rifugio adeguato alle vittime. Una struttura divenuta ormai necessaria sul territorio, visto il numero non trascurabile di casi registrati e denunciati negli ultimi anni, venuti a galla anche grazie all’attento lavoro portato avanti dal 2018 dall’Associazione di promozione sociale con lo Sportello di Ascolto.

Presenti questa mattina col sindaco e l’assessora il presidente del Consiglio Comunale Lelle Salvatore, l’assessora alle Attività produttive Giorgia Vaccaro, il presidente della Commissione Bilancio Antonello Muroni, la Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero dott.ssa Claudia Gallo e Michele Marruso, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Alghero. E’ stata Speranza Piredda, presidente della Rete delle Donne di Alghero, a spiegare il delicato lavoro di sostegno cui sono chiamate le volontarie qualificate dell’associazione nei numerosi casi verificatisi – circa 80 le donne che, a diverso titolo, si sono fino ad oggi rivolte allo sportello con circa 15 provvedimenti penali ed altrettanti civili in corso – evidenziando come in diverse occasioni si siano affrontate vere e proprie emergenze, in stretta collaborazione con le forze di polizia e i servizi sociali del comune. Il sindaco Mario Conoci ha ringraziato la struttura per il lavoro che ha portato ad assumere la delibera e tutti i presenti per l’impegno quotidiano e costante realizzato in silenzio per prevenire, contrastate ed assistere le vittime.

“Si tratta di un atto concreto dal grande valore sociale, che rafforza la collaborazione tra gli enti, le forze dell’ordine e lo straordinario lavoro dei volontari, che permetterà di andare concretamente incontro alle esigenze della comunità e di chi si ritrova a vivere drammi familiari”.

25 Novembre 2023