Sulle orme dei padri: viaggio ad Alghero dopo 80 anni
Ottantuno anni dopo la Seconda Guerra Mondiale, i figli di due aviatori australiani visitano i luoghi in cui i loro padri combatterono

Un viaggio nel tempo, tra memoria storica e legami familiari. Dall’Australia ad Alghero, ottantuno anni dopo la fine delle ostilità in Sardegna, i figli di due ufficiali del 458° Squadron della Royal Australian Air Force faranno ritorno nei luoghi in cui i loro padri prestarono servizio durante la Seconda Guerra Mondiale.
Dal 9 al 12 ottobre, Penelope, Roland e Jeffrey Orchard — figli dello Squadron Leader Gordon Stanley Orchard — visiteranno Alghero per un “pellegrinaggio della memoria”. Con loro anche Rob Wilkinson, figlio del Flight Lieutenant William Wilkinson, accompagnato dalla moglie Carolin. Tutti insieme, custodi della memoria del 458° Squadron, porteranno avanti il ricordo delle imprese dei loro padri, raccontate in anni di narrazioni familiari e oggi raccolte anche in un sito web ricco di foto, documenti e testimonianze.
Nel 1944, il Comandante Orchard era di stanza ad Alghero, accampato con il suo equipaggio sulla spiaggia delle Bombarde, in una tendopoli improvvisata per la mancanza di alloggi. Pilota di bombardiere Wellington, partecipò a numerose missioni nell’Italia occupata. Riuscì a tornare sano e salvo in patria, portando con sé non solo i ricordi della guerra, ma anche quelli della città catalana, del suo mare e della sua gente.
Quell’estate di guerra, narrata in famiglia, ha lasciato un segno. È questo che ha spinto i suoi figli, a distanza di oltre otto decenni, a vedere con i propri occhi Alghero, le Bombarde, l’aeroporto, e rendere omaggio a quei luoghi.
In occasione della visita, sono previsti diversi eventi istituzionali e commemorativi. Grazie alla disponibilità del Tenente Colonnello Alessandro Scabia, Comandante del Distaccamento Aeroportuale, gli ospiti visiteranno l’aeroporto militare e assisteranno alla riapertura della mostra fotografica “Gli Alleati ad Alghero”, già allestita ad aprile per l’80° anniversario della Liberazione. L’iniziativa è promossa dall’ANPI di Alghero con la collaborazione dell’Obra Cultural e della Plataforma per la Llengua.
Il viaggio ad Alghero è parte di un percorso più ampio: la delegazione australiana proseguirà infatti per Malta, dove si terrà il raduno internazionale dei discendenti del 458° Squadron, un appuntamento periodico che mantiene viva la memoria del reparto.
I contatti con l’Associazione australiana del 458° Squadron risalgono al 2010, quando Valter Battistoni, già direttore dell’aeroporto civile di Alghero, raccolse documentazione per il suo libro “Breve storia dell’aeroporto di Alghero”. È stato proprio Battistoni a fare da tramite per l’organizzazione della visita, coinvolgendo anche il Colonnello Francesco Demontis, ex comandante dell’aeroporto militare.
Un viaggio privato, ma con un forte valore pubblico, che ricorda come anche le pagine più dure della storia possano lasciare spazio a storie di umanità, di riconoscenza e di legami che resistono al tempo.