“Una tarda al burg”, rassegna teatrale e musicale per i 40 anni de l’Obra Cultural
Per quattro giorni, il cortile delle vecchie scuole medie di Santa Maria La Palma si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto.

Alla periferia di Alghero, in un angolo incantato d’Italia, dove lo “margalló” racconta storie e il vento accarezza le memorie del passato, prende vita “Una tarda al burg/Una sera al borgo”, una rassegna teatrale/musicale che trasforma per quattro giorni, il cortile delle vecchie scuole medie di Santa Maria La Palma in un palcoscenico a cielo aperto. Ogni sera si colora di note, parole e suggestioni sceniche, offrendo agli spettatori una immersione unica fra lingua, cultura e bellezza. Spettacolo teatrali, concerti musicali e momenti di narrazione, s’intrecciano in un dialogo continuo tra artisti, musicisti e pubblico che si immerge non solo nelle storie e nelle melodie, ma soprattutto in una lingua che vibra di storia e futuro, in una atmosfera piena di emozione e senso di appartenenza. Un avvenimento unico nel panorama locale che celebra l’identità linguistica e culturale di una città che ha preservato con orgoglio la sua voce catalana durane secoli.
La rassegna è organizzata dall’Obra Cultural de l’Alguer, che, nel 2025, compie quarant’anni di attività dedicati alla protezione, promozione e conservazione del catalano di Alghero. L’iniziativa conta anche sulla collaborazione dell’associazione Impegno Rurale, dell’associazione Plataforma per la Llengua e dell’Escola de Alguerès “Pasqual Scanu” del Centre Cultural “Antoni Nughes”, in un impegno corale che mette al centro la comunità, la cultura e la lingua. L’iniziativa gode del contributo della Fondazione Alghero e del patrocinio del Comune di Alghero.
Il programma. La rassegna si apre mercoledì 9 luglio 2025, alle ore 21.00, con la commedia di Teresa Canu e Giovanna Tilloca intitolata “Carreronet”, una lettura interpretata dagli alunni dell’Escola de Alguerés “Pasqual Scanu” e da alcuni soci dell’Obra Cultural de l’Alguer preparati linguisticamente da Enza Castellacio e Vittoria Anna Perotto e curata, passo dopo passo, da Elisabetta Dettori per la parte interpretativa. Giovedì 10 luglio 2025, alle ore 21.00, la banda musicale “Antoni Dalerci”, diretta dal maestro Antonio Garofalo, per l’occasione, si trasformerà in una orchestra per offrire al pubblico un bellissimo concerto di musica e canzoni popolari algheresi. Parteciperanno i cantanti Daniele Cambule, Gabriella Caria, Francesca Idili, Vittoria Lacana, Alberto Lai, Gina Marrosu, Silvia Meloni, Anna Maria Multineddu e i piccoli alunni della classe 5 D della scuola primaria “Maria Immacolata”.
Venerdì 11 luglio 2025, sempre alle ore 21.00, divertimento e risate assicurate per il ritorno sulle scene del gruppo “Amics del teatre alguerés” guidati da Joan Irranca che porterà in scena la commedia intitolata “La sagristia de Don Mario” un atto unico dello stesso Joan Irranca. Il gruppo è formato da Natalina Signorini, Mariuccia Soggiu, Alberto Lai, Luigi Meloni, Paolo Usai, Salvor Ruggiu e Maurizio Tranchida. La direzione musicale è del maestro Giuseppe Tranchida.
Sabato 12 luglio 2025, alle ore 21.00, la rassegna si chiuderà con il gruppo musicale emergente “Lo maquini” che porterà in scena suoni freschi e testi in algherese fra ritmi moderni e radici profonde. Il gruppo è formato da Matteo Scala (Basso), Alessandro Spinetti (batteria) e Alessio Soggiu (voce e chitarra). “Una tarda al burg” è più che una rassegna: è un atto d’amore per Alghero, la sua gente e la sua lingua. Un invito ad ascoltare, a riscoprire, a sentirsi parte di qualche cosa rara e preziosa. L’ingresso è gratuito per tutte le quattro serate. Per chi vorrà, gli amici di Impegno Rurale garantiscono un momento di convivialità e socialità tutte le sere.