G20Spiagge Destination Summit: overtourism o questione abitativa?
Dal confronto di oggi nuovi stimoli per tracciare l'Alghero del futuro

Prima giornata di lavori al Destination Summit di Alghero: gli oltre 30 sindaci del G20Spiagge si incontrano dopo l’ultima iniziativa svolta a Sorrento lo scorso febbraio. La preoccupazione per la responsabilità sociale del ruolo che ricoprono è pari alla consapevolezza che, insieme e in modo trasversale, sanno affrontare le difficili problematiche che il settore turistico italiano pone. La tre giorni di Alghero è una risposta compatta dei sindaci del balneare italiano alle domande troppo spesso inevase dalle istituzioni politiche superiori: parlamento e regioni hanno obiettive e strutturali difficoltà nell’affrontare un’industria turistica trattata come l’ultima delle risorse del Paese.
“In questi giorni – dichiara Roberta Nesto, coordinatrice nazionale del network e Sindaco di Cavallino Treporti – uno dei temi su cui con i colleghi sindaci di tutta Italia ci stiamo confrontando è quello dei fabbisogni legati ai servizi per la popolazione residente. Tra questi, certamente la sanità e, in modo sempre più evidente, anche la casa. Il tema abitativo oggi in Italia è centrale: l’intreccio con il turismo lo rende ancora più complesso, incidendo sui prezzi e sulla disponibilità di alloggi, sia per i residenti che per i lavoratori stagionali impiegati nelle strutture turistiche e produttive. Se non si governa questo fenomeno – conclude Roberta Nesto – il rischio concreto è quello di contribuire allo spopolamento dei nostri territori e all’acuirsi dell’inverno demografico che già stiamo vivendo.”
“Un report di Nomisma – afferma Raimondo Cacciotto, Sindaco di Alghero, città che ospita il Destination Summit del G20Spiagge – che ci è stato consegnato negli scorsi giorni, disegna la città di Alghero nei prossimi anni e ha tracciato un confronto tra la nostra città e le altre 19 città del network G20Spiagge: alcune tra le risposte che condivideremo con i colleghi sindaci trattano di quali siano le strategie per lo sviluppo economico sostenibile: la ricerca e l’innovazione abbinate alle politiche per il benessere famigliare possono rappresentare la leva per la crescita sociale. Lo studio sarà determinante per tracciare la linea dell’Alghero del futuro e creare le condizioni perché si inverta la tendenza dell’inverno demografico che stiamo vivendo. Non ho dubbi che, dal confronto di questi tre giorni con gli amministratori del network, prenderanno vita nuovi stimoli e idee perché le nostre comunità siano sempre più a misura delle cittadine e dei cittadini”.
Al G20Spiagge di Alghero i sindaci, come nelle edizioni precedenti, si propongono quali protagonisti del futuro delle proprie comunità, con responsabilità e una dedizione che li accomuna.