La vergine Donatella

Mi chiamo Alex, diminutivo di Alessio, ed ho un grosso dubbio che mi rende un pò sofferente, diffidente e nervoso...

Mi chiamo Alex, diminutivo di Alessio, ed ho un grosso dubbio che mi rende un pò sofferente, diffidente e nervoso. Da sette mesi sono innamorato pazzo di Donatella, una bellissima donna 35enne che giura e spergiura di essere vergine. Io sono tre anni più giovane; pochi giorni fa, dopo avermi fatto aspettare 200 giorni abbiamo finalmente fatto l’amore per la prima volta, dopo estenuanti pomiciate che mi obbligavano per evitare grossi gonfiamenti di palle a masturbarmi, per far sì che il mio cervello non andasse in depressione. Finalmente abbiamo fatto l’amore, quello vero, con carezze prima del vero coito. Dopo la introduzione e la conseguente sequenza del vai e vieni, alla fine dopo la gioia reciproca, carezze e carezze per dimostrare il mio amore. Ma con mia grande sorpresa, passata l’euforia della goduria, mi sono accorto che non si vedeva neanche l’ombra di una goccia di sangue che una vergine dovrebbe perdere. Ora ti chiedo amico Josef, tu che sicuramente sai tutto sulle vergini e le troie, dimmi con la tua proverbiale professionalità e serietà ‘machinosa’, secondo te mi ha mentito o può essere che qualche volta anche essendo vergine il sangue non esce. Grazie in anticipo dal tuo amico Alessio.

Caro amico mio, ti ringrazio per la stima e la fiducia che riponi in me, un povero giornalista a cui oltre alle varie specializzazioni ora tu mi aggiungi anche quella di penilista e verginista. Ti posso rassicurare davvero che devi avere fiducia nella tua ragazza, infatti ci sono donne che avendo un imene molto elastico non si rompe per vari motivi, non per ultimo che tu abbia un pisello molto piccolo che noi specialisti chiamiamo paldalfulbu, perchè essendo un pò corto non fa danni, non si imbratta di sangue e gode di gioie infinite. Per rassicurare ulteriormente il tuo ego ti posso assicurare che ho sentito testimonianze ed anche comprovate scientificamente che ci sono delle donne che perdono sangue anche dopo la millesima sgroppata ma non sono vergini, eppoi caro amico se lei, Donatella ti dice che è vergine tu le devi credere perché se manca la fiducia va tutto a farsi fottere. Auguri e figli pochi, perché la fame nel mondo aumenterà nonostante Expo.

Buon giorno Josef, mi chiamo Donatella, ma tutti mi chiamano Donamella. Ti scrivo perché mi sono appena fidanzata con un bravo ragazzo che crede ancora alle favole: lui è un buon partito, un dottore, che sposerò presto e gli darò un figlio perché mi sono stancata della vita che ho fatto fino ad oggi. Lui, Pierferdinando, è un bravo ragazzo, un pò ingenuo; prima di dargliela ho fatto passare sei mesi per convincerlo che ero vergine, ma quando abbiamo fatto sesso e non ha visto sangue lui ha avuto dei sospetti che non fossi vergine, allora io gli ho detto che avevo l’imene elastico e lui penso ci abbia creduto perché mi vuole sposare e vuole subito un figlio. Finalmente mi sistemo dopo una vita passata a divertirmi; pensa, caro amico Josef, che avevo perso le speranze di avere un marito con un buon stipendio fisso che garantirà a me e mio figlio di vivere agiatamente. Io spero finalmente di trovare la tranquillità perché non rinnegando nulla della mia vita spensierata e fatta di decine di uomini diversi che mi rendevano felice per poche ore, adesso invece vedo tutto diverso; questo lo scrivo per incoraggiare quelle che come me pensano che la vita sia solo divertimento, sesso e musica, invece non è così: la vita è un bravo ragazzo, un buon stipendio, un figlio e tanta serenità. Spero che questo mio messaggio arrivi a tanta gente e molte seguano il mio esempio. Augurando a tutte le donne libertine di trovare presto marito, casomai dopo sposate ogni tanto un richiamino con qualche buon amico si potrebbe sempre fare l’importante è lo stipendio fisso.

Cara amica Donatella, io ti ammiro, sei una persona che ha capito tutto dalla vita: prima divertirsi e poi ad una certa età farsi una famiglia. Io spero che non tutte seguano il tuo esempio altrimenti succede che tutti i dottori si trovano sposati con libertine; è necessario sperare che non ci siano dottori in abbondanza, altrimenti noi poveri single come facciamo a rimediare una serata di buon sesso con gioia inclusa? Pertanto auspico che il buon senso prevalga su tutto, e se c’è da scopare, dottori o no, che ce ne sia per tutti, belli e brutti, lavoratori o pensionati con ancora un elevato tasso di porra.

P.S, Caro Josef: sono sempre io, Donatella. Non posso farne a meno viste le tue solite puntualizzazioni. Io non ho nascosto niente e ti ho detto tutto a cuore aperto: tu invece mi hai preso per il fondello e bonariamente mi hai considerato donna di facili costumi. Per non lasciarti nel dubbio te lo confermo: lo sono stata con la T maiuscola mentre tu oltre che penilista e verginista sei sopratutto uno spaventapassere. Sappi dunque che la sottoscritta resta fedele al suo dottore. Hasta la vista.

Giuseppe Angioi, 30 Luglio 2015