Incidente Ittiri, la Clio sfrecciava a 170 all’ora

Marco Casula, il ventenne alla guida, è stato iscritto al registro degli indagati. L'ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo.

Sfrecciavano ad altissima velocità, forse intorno ai 170 chilometri all’ora. Questo un primo dato emerso dalla ricostruzione dell’incidente che ha visto coinvolti cinque ragazzi di Ittiri, a bordo di una Renault Clio, in un rettilineo della Provinciale 55. Incidente in cui, tragicamente, due dei cinque giovani hanno perso la vita: Andrea Tavera, 19 anni, e Carmen Fais, di 18. Oltre a stabilire la velocità di percorrenza, gli investigatori hanno il forte sospetto che chi fosse al volante abbia azzardato qualche manovra fin troppo disinvolta.

Per questo, Marco Casula, il ventenne alla guida, è stato iscritto al registro degli indagati. L’ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo. Il ragazzo, ancora ricoverato, ma non in gravi condizioni, ha negato ogni responsabilità.

25 Novembre 2014