EGO International Group, vendere all’estero i prodotti algheresi

Passato il boom del turismo, l’economia algherese deve trovare nuovi canali per brillare come eccellenza e tra le punte di diamante della produzione della regione sarda. Dal tradizionale commercio di prodotti artigianali basati sul corallo di altissima qualità, alle eccellenze enogastronomiche e i più rinomati prodotti ittici, le piccole aziende della città avrebbero, infatti, le carte in regola per competere a livello globale con player ben più grandi.

Come fare però il salto di qualità e riuscire a permettere alle aziende algheresi di accedere agli ambiti mercati stranieri? Le piccole e medie imprese presenti nella zona spesso non hanno i mezzi per capire come muoversi in un territorio inesplorato come quello dell’export internazionale.

La domanda di una ‘mappa’ per navigare in questi mari sconosciuti si è fatta così insistente da provocare la nascita di vere e proprie aziende specializzate nella guida dei piccoli imprenditori. E’ il caso della EGOinternational Group (si veda il sito internet), azienda nata nel 2002 e specializzata proprio nella consulenza alle PMI per la vendita all’estero e la pianificazione di una strategia per affrontare i mercati globali più promettenti.

L’esportazione verso i mercati esteri può infatti rappresentare una soluzione incredibilmente efficace per superare definitivamente la crisi economica che ha messo in ginocchio gli imprenditori locali e non solo, e magari persino guidare una rinascita dell’economia regionale. E’ questa la visione delle piccole imprese, ormai in tutto il mondo, che si rivolgono all’esperienza di EGOinternational Group, essenziale per chi intende sfruttare la competenza di chi è nel settore da diversi anni.

La mancanza di standard di produzione accordati a livello mondiale, la barriera di burocrazia e regole spesso completamente diverse da quelle nazionali e della UE, o anche il semplice divario culturale, possono apparire come ostacoli scoraggianti per l’imprenditore sardo, spesso capace di offrire servizi e prodotti di eccellenza, ma abituato a operare solo in un contesto regionale. Gli esperti di EGO International Group possono dare una mano a superare tutte queste difficoltà con soluzioni adatte e personalizzate per moltissimi tipi di imprese.

Il Made in Italy, Sardinia e Alghero, è un marchio che non invecchia mai, e che è meritatamente riconosciuto in ogni angolo del globo. Mercati come quello cinese, russo e mediorientale, contengono un esercito di potenziali consumatori dal potere d’acquisto in continua crescita e ansiosi, per la prima volta in secoli di storia, di poter importare il meglio che la città è in grado di offrire, aspettando solo che la produzione sarda faccia il suo ingresso nei magazzini dei negozi – anche online –  di queste nazioni.

Le conoscenze necessarie per agire con successo in questi mercati sono tante, e spesso la sola qualità del prodotto offerto non è abbastanza, secondo EGOInternationalGroup. Serve esperienza con le regole di produzione, gli standard diversi, e le valute: un’intera gamma di specializzazioni che solo grandi aziende esperte nell’export possono dare.

La barriera linguistica, per esempio, è inesistente per le multinazionali, ma ardua da superare per una PMI che può farlo solo collaborando con aziende come EGO International Group che nelle sue fila ha madrelingua che si possono interfacciare al meglio con i pari grado esteri. Essere affiancati da esperti fornisce un ottimo trampolino di lancio per un imprenditore. Anche le analisi dei mercati stranieri necessitano di attenzione e esperienza, e alla luce degli innumerevoli impegni non possono essere monitorate dal piccolo produttore algherese.

Insomma, le difficoltà ci sono, ma esistono anche le soluzioni per superarle. Per guardare a una crescita di fatturato sostanziosa, le eccellenze di Alghero devono riuscire a trovare un canale fruttuoso per la vendita all’estero e spingersi verso i mercati stranieri più redditizi per confermare il posto di rilievo della città nel quadro dell’economia sarda e nazionale. L’attenzione e gli investimenti necessari nella formazione e nell’affiancamento possono diventare la vera svolta che può consentire alle locali PMI di affrancarsi da una situazione interna ancora non troppo benevola.

1 Ottobre 2017