Wine App, l’algherese Nadia De Santis presenta il progetto a Palermo

La referente dell’agenzia di web app internazionale Ladyoak Ltd, in qualità di consulente di marketing sull’enoturismo, in questi giorni è stata protagonista in un evento importante nel mondo della produzione vinicola, presentando il progetto Wine app per il turismo enogastronomico integrato sostenibile.

L’Algherese Nadia De Santis, referente dell’agenzia di web app internazionale Ladyoak Ltd, in qualità di consulente di marketing sull’enoturismo, in questi giorni è stata protagonista in un evento importante nel mondo della produzione vinicola, presentando il progetto Wine app per il turismo enogastronomico integrato sostenibile. Durante la manifestazione ha premiato le migliori aziende vitivinicole italiane che hanno vinto il primo concorso enologico nazionale in Sicilia “Venere Callipigia” autorizzato dal Ministero delle politiche agricole alimentari forestali.

Il concorso enologico è il fiore all’occhiello della manifestazione Wineup expo a cura dell’associazione Sicilia pro events, svolto tecnicamente a luglio presso le Cantine Patria situate nel comprensorio etneo. Il concorso enologico è stato quello con il maggior numero di adesioni rispetto a quelli organizzati nel sud Italia, dove l’algherese Nadia De Santis ha coordinato il Forum tenutosi presso l’osservatorio vulcanologico “Enoturismo e Marketing”.

La conclusione di Wineup expo si è svolto nella prestigiosa Aula magna “Ballatore” dellaFacoltà di Agraria dell’Università di Palermo. Nella sala, tra i produttori di vino provenienti da tutta Italia, era presente anche l’azienda sarda Polinas di Bonnanaro, rappresentata da Sebastiano Polinas che è stata premiata con la medaglia d’Oro per il vino Polinas Vermentino di Sardegna DOC e la medaglia d’Argento per il vino Polinas Cannonau di Sardegna DOC.

Oltre all’azienda Polinas la Sardegna ha collezionato in tutto ben 10 medaglie per le diverse categorie a concorso, le aziende vincitrici sono: Trexenta di Senorbì con due ori ed un bronzo, Polinas di Bonannaro un oro ed un argento, Gostolai di Oliena un argento e due medaglie di bronzo, l’Accademia Olearia Tenute Fois di Alghero un argento, la
Cantina Sorres di Sennori con un argento. In tale occasione la dottoressa Nadia De Santis, ha potuto consegnare a tutti i vincitori anche il “Premio Wine App”, conferito dall’agenzia design Ladyoak Ltd di Manchester, che consiste nel far parte della rete dell’applicazione Wine app e del portale www.wineapp.it che permette la promozione del turismo enogastronomico integrato sostenibile.

Attraverso l’applicazione gli amanti del turismo enogastronomico, possono contattare le aziende produttrici di vino in maniera diretta, programmando così il wine tour tramite un semplice click, e grazie al sistema di geolocalizzazione integrata possono facilmente raggiungere l’azienda. Il modello siciliano dimostra come la promozione del territorio e delle aziende avviene anche attraverso la valorizzazione delle cantine produttrici di vino integrandosi con le peculiarità enogastronomiche del territorio. Il modello siciliano apre così la via per una sua possibile applicazione anche in Sardegna con l’obiettivo di favorire una migliore valorizzazione delle potenzialità produttive del territorio sardo.

1 Dicembre 2018