«Un’unica società aeroportuale sarda contro fuga low cost»

E' quanto proposto dal deputato di Unidos Mauro Pili come soluzione per la smobilitazione della compagnia Ryanair dagli scali di Cagliari e Alghero

«Una società unica aeroportuale sarda per non far fuggire il low cost dall’Isola». E’ quanto proposto dal deputato di Unidos Mauro Pili come soluzione contro la smobilitazione della compagnia irlandese Ryanair dagli scali di Cagliari e Alghero. Per il parlamentare, secondo cui «il turismo isolano rischia di perdere un miliardo di euro nel 2016», è necessario che la Regione «si riappropri del capitale azionario maggioritario degli aeroporti sardi o del loro insieme ipotizzando un’unica società di gestione».

Pili si sofferma sulla questione degli ipotetici aiuti di Stato: «La Commissione europea – spiega – ha legittimato il modello Alghero per due ordini di motivi. Primo, perchè il contributo di co-marketing era di natura pubblica ad una società pubblica gestita con principi commerciali e economici da libero mercato. Secondo, la Commissione ha concluso che la Regione ha agito come un operatore privato e che i contributi economici co-marketing hanno consentito all’aeroporto di avere degli utili o comunque di non perdere».

Nel mirino dell’ex presidente della Regione Sardegna finiscono i componenti della Giunta Pigliaru: «via gli assessori del Turismo e dei Trasporti, non si perda un solo giorno per risolvere i problemi. Affermare che il contributo co-marketing che dal 1999 viene utilizzato per promuovere e attrarre turisti in Sardegna e’ stato condannato e vietato dall’Unione europea e’ semplicemente falso».

Redazione, 30 Novembre 2015