Un nuovo dirigente per 100mila euro, l’opposizione presenta ricorso

Depositato un ricorso per il controllo di legittimità della delibera di Giunta n. 46/14

Il consigliere comunale di Forza Italia Michele Pais ha annunciato di aver depositato un ricorso, sottoscritto anche da altri consiglieri di opposizione (nello specifico Camerada e Pirisi di Fi, Salaris e Piras di Ncd, Pirisi del Pd) per il controllo di legittimità ai sensi della Legge regionale n. 38/1994 contro la delibera di Giunta comunale di Alghero n. 46/14, “con la quale l’amminsistrazione comunale di Alghero decide di assumere un nuovo dirigente a contratto “extra dotazione organica” (cioè in più rispetto alla pianta organica del comune) con una spesa che si aggira in circa 100.000,00 euro l’anno e ciò in barba alla politica di contenimento delle spese e di risanamento del bilancio professata dal Sindaco”.

“Peraltro, tale importo va ad aggiungersi a quello previsto per il nutrito ufficio di Staff e comunicazione del Sindaco del quale attendiamo ancora di conoscere il costo. Evidentemente il famoso “buco di bilancio” esiste solo come malcelata scusa per giustificare azioni come quella legata al mancato rinnovo degli oltre 30 precari comunali e degli addetti alla sosta, per poi scomparire d’incanto quando si tratta di trovare risorse per finanziare le più svariate iniziative che l’amministrazione intende assumere. E perbacco con che velocità queste risorse vengono trovate” attacca il consigliere di opposizione.

“Ma ciò che è più grave, soprattutto per una amministrazione che ha sempre fatto della trasparenza il proprio mantra, è il fatto che con tale impugnata delibera si decida di ricercare un nuovo dirigente extra dotazione organica, nonostante il Commissario avesse già avviato e concluso nel giugno scorso, per il conferimento del medesimo incarico dirigenziale, una procedura selettiva (per titoli ed esami, in relazione alla quale esiste un vincitore che attende che gli venga conferito l’incarico) riservata al personale interno all’amministrazione, e ciò con notevole risparmio di danaro pubblico e senza andare alla ricerca di personale esterno da assumere a contratto esoso extra dotazione organica. E’ evidente che anche questo fatto, oltre ad essere censurabile dal punto di vista politico e amministrativo, espone l’amministrazione a ricorsi giudiziari e possibili danni”.

“In realtà la deliberazione impugnata, rispetto alla quale col ricorso vengono evidenziati molteplici profili di dubbi di carattere tecnico amministrativo, ha altri obiettivi molto meno nobili rispetto a quelli palesi. In particolare della deliberazione suddetta non è dato trovare traccia nè nel bilancio di previsione, nè nel Documento Unico di programamzione 2014-2016, nè nel Piano del fabbisogno del personale e appare contrastante col Regolamento sull’organizzazione dei servizi e degli uffici comunale nonchè col Regolamento delle procedure di reclutamento del personale”.

“Non vi è dubbio che l’Amministrazione in carica abbia tutto il diritto di governare come meglio crede, assumendo ogni decisione che ritenga utile. Compito dell’opposizione non è quello di ostacolare ma vigilare perche ciò avvenga nel rispetto delle leggi e dei regolameti ai quali tutti noi siamo tenuti nel preminente interesse dei cittadini che rappresentiamo” conclude Pais.

15 Agosto 2014