“Trasporti ferroviari nodo irrisolto in tutto il Nord Sardegna”

I Coordinamenti Provinciali di Sassari e di Alghero di Fratelli d’Italia, in una nota diffusa da Gianfranco Langella, Raimondo Ogno, Francesco Carboni e Annamaria Cuccureddu, “in riferimento alle molestie subite da una Capotreno durante il tragitto Cagliari-Porto Torres, esprimono la dura condanna per quanto accaduto, ribadendo allo stesso tempo la necessitò che la politica non si fermi solamente a biasimare il grave fatto, che rappresenta la punta dell’iceberg della tragica situazione in cui versano tutte le Ferrovie Sarde: tra mancanza di sicurezza, degrado diffuso, servizi sottodimensionati e linee soppresse”.

“E’ emblematico infatti, come la Giunta Pigliaru non abbia rispettato finora le promesse prese con gli elettori in materia dei Trasporti Ferroviari, che rappresentano un nodo irrisolto in tutto in Nord Sardegna, il tutto mentre l’ormai Ex Assessore Deiana abbandona la locomotiva che non è stato in grado di governare, o per meglio dire di far “pendolare”. L’afflusso di passeggeri alle linee ferroviarie, complice la stagione estiva, si rivela infatti spesso impossibile: come nel caso dell’aeroporto di Fertilia, che aspetta da decenni una variante per connettersi con Sassari e Alghero, ma che finora ha visto solo l’inutile e costoso progetto di una pista ciclabile”.

“Se poi si va verso l’entroterra, è il degrado a farla da padrona: le stazioni dei piccoli centri, private dei servizi, in balia del degrado e con l’intonaco che ormai può solo ricordare i fasti di un tempo, possono dirsi più fortunate della linea Sassari-Osilo-Nulvi sulla quale la scure dell’assessore Deiana si è abbattuta lasciando poco spazio all’immaginazione e tanto all’isolamento, che ancora una volta diventa il triste primato di un’isola così “lenta” da non essere più a “Due velocità” concludono i coordinamenti sassarese e algherese di Fratelli d’Italia.