Strage alla fattoria, solidarietà all’allevatore

Il Comune, un'associazione di allevatori e l'Istituto Agrario si sono mobilitati per aiutare l'allevatore a cui hanno massacrato asini e pecore della sua fattoria didattica

La solidarietà dopo il massacro di pecore, asinelli e galline a S’Arriali. E la grande mobilitazione per aiutare Gabriele Secci a rialzarsi dopo il massacro dei suoi animali che non ha precedenti nel territorio: «Mai visto niente di simile», ha detto il capitano Pino Licari della compagnia di Carbonia.

Domani il consiglio comunale si riunirà per accogliere Secci e capire come poterlo aiutare. Un’associazione di allevatori ha pensato di organizzare una gara di solidarietà con l’intento di ripristinare l’allevamento e altrettanto stanno facendo all’istituto agrario (Gabriele frequentava il terzo anno). Intanto proseguono le indagini dei carabinieri per far luce sull’atrocità.

1 Febbraio 2015