Sindaco restituisce contributo regionale, opposizione all’attacco

Dura nota dei consiglieri Comunali del Gruppo “Per Villanova”, Bastianino Monti, Vincenzo Ligios, Salvatore Niolu e Cosetta Sanna

“Dopo avere restituito alla Regione il contributo per l’attività di Salvamento a Mare per la Stagione Balneare 2016 di 6.549,69 euro ora l’Amministrazione Comunale restituisce un finanziamento di circa 220.000 euro destinati al recupero ambientale della Cava di “Pottu Codinu””. Così i consiglieri Comunali del Gruppo “Per Villanova”, Bastianino Monti, Vincenzo Ligios, Salvatore Niolu e Cosetta Sanna, dopo avere visionato la Determinazione n° 251 del 22.11.2016 del Responsabile del Servizio dell’Ufficio Tecnico che ha disposto appunto la restituzione alla Regione di € 220.000. I consiglieri parlano di “atto irresponsabile e di scarsissima capacità amministrativa”.

“L’Amministrazione Comunale di Villanova Monteleone nel mese di settembre 2013 aveva aderito all’iniziativa inviando la richiesta all’Assessorato. Alla domanda doveva essere allegato il Progetto preliminare e il documento comprovante la proprietà del Comune o la disponibilità da parte del proprietario per 10 anni dell’area interessata dall’intervento. Il Progetto preliminare prevedeva il recupero della cava dismessa di Pottu Codinu vicino alla Necropoli Ipogeica a circa 5 Km. da Villanova Monteleone sulla strada che porta a Monteleone R.D. e a Padria con la realizzazione nell’ex cava un belvedere con prospettiva sul Lago da utilizzare per varie iniziative culturali (manifestazioni all’aperto, concerti musicali, ecc.) e aree per la breve sosta e lo svago”.

“Successivamente l’Assessorato dell’Industria aveva comunicato che tra i Comuni ammessi risultava il Comune di Villanova Monteleone con un finanziamento di 220.000,00 euro. Inspiegabilmente il Sindaco con nota prot. n. 2856 del 06 maggio 2014 aveva comunicato alla Regione la propria indisponibilità alla esecuzione dei lavori e la rinuncia al contributo assegnato. Nonostante quella comunicazione di rinuncia la Regione nel frattempo aveva accreditato al Comune l’intero finanziamento. Quello che stupisce agli occhi di consiglieri della minoranza è che nonostante siano trascorsi circa due anni l’attuale Amministrazione non abbia sanato eventuali criticità per non perdere il finanziamento”.

“Forse quello che ha fatto desistere il Sindaco dall’accettare il finanziamento è stata la dichiarazione che aveva a suo tempo presentato alla Regione, si cita testualmente “Il sottoscritto Quirico Meloni, in qualità di Sindaco/legale rappresentante del Comune di Villanova Monteleone, DICHIARA che il Comune di Villanova Monteleone (SS) ha la piena disponibilità per uso pubblico, dell’area per una durata non inferiore ad 10 anni (dieci) e che non esiste oggetto obbligato al recupero ambientale”. Infatti quello che è stato dichiarato è da ritenersi non corrispondente al vero, questo è un fatto gravissimo, perché agli atti visionati, qualche giorno fa, presso l’Ufficio Tecnico non esiste nessun documento che comprovi   che il legittimo proprietario abbia a suo tempo con atto scritto accettato quella proposta”.

“Forse il Sindaco dirà che il proprietario gli aveva promesso a parole, ma la promessa, se ciò fosse anche vero, nella pubblica amministrazione non ha nessun valore giuridico, la disponibilità del sito, ma ciò non lo autorizzava a presentare alla Regione una dichiarazione che non corrispondeva al vero.  C’è da ricordare che le precedenti Amministrazioni Comunali, pur in presenza dello stesso Bando, non avevano ritenuto opportuno inoltrare richieste di finanziamento perché avrebbero dovuto dichiarare sotto la propria responsabilità di legale rappresentante del Comune il falso circa la proprietà o la disponibilità per almeno 10 anni del terreno”. Quali siano le vere motivazioni della restituzione del finanziamento i Consiglieri Sanna, Ligios, Niolu e Monti le chiederanno al Sindaco in una interpellanza che presenteranno nei prossimi giorni.

22 Dicembre 2016