Shock in Usa: 13enne litiga col fratellino di 6 anni, gli spara e si suicida

Teatro di questo ennesimo dramma, avvenuto ieri sera, è un'abitazione di Hudson, una cittadina dello Stato della Florida.

Nuova tragedia famigliare legata all’uso delle armi in casa negli Stati Uniti. Un ragazzino appena più che 13enne infatti ha sparato e ucciso il fratellino di appena 6 anni per poi rivolgere l’arma contro sé stesso e suicidarsi. Teatro di questo ennesimo dramma, avvenuto ieri sera, è un’abitazione di Hudson, una cittadina dello Stato della Florida. A riportare la notizia la rete locale Wfts, affiliata della Cnn. A scatenare l’assurda sequenza di sangue sembra sia stata una semplice lite famigliare in casa tra fratelli, tutti minorenni. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, infatti, pare che le due vittime stessero litigando su cosa mangiare per cena insieme ad un altro fratello più grande, un ragazzino di 16 anni. La lite dalle parole sarebbe poi degenerata in una baruffa e infine il 13enne avrebbe afferrato un’arma detenuta in casa facendo fuoco sui fratelli. Il 13enne avrebbe prima colpito il più piccolo dei tre fratelli, un bambino di sei anni, uccidendolo, poi avrebbe sparato al più grande, che però è rimasto solo ferito ed è riuscito a scappare, ed infine si è suicidato con la stessa arma. Ad allertare soccorsi e le forze dell’ordine sarebbe stato il 16enne.

Tratto da www.fanpage.it ©

Antonio Palma, 26 Marzo 2015