«Servizio igiene urbana, Alghero mai cosi sporca»

L'opinione di Pasqualina Bardino - Circolo Popolare Europeo

Come il sindaco anche l’assessore all’ambiente paiono non aver compreso ancora il ruolo che rivestono. Questo nonostante la fine, e dunque la liberazione per Alghero, sia sempre più vicina. Eppure entrambi, soprattutto il titolare dell’igiene pubblica, sembrano dei pr. Appuntarsi medaglie sul petto, senza alcun merito, è il loro tipico modo di comportarsi che denota la totale assenza di rispetto per chi lavora e opera ad Alghero, ma questo è nel loro dna.

Dei due pseudo-politici più va avanti la loro nefasta esperienza amministrativa più ci si rende conto della loro totale assenza nella soluzione dei maggiori problemi della città. Una su tutte, emersa in questa ore, la gestione dell’appalto dei rifiuti. Nonostante siano trascorsi 5 anni dalla fine del precedente capitolato, gli algheresi abbiano subito un lustro di proroghe e soprattutto oggi ci troviamo con la città piombare tra le ultime in Italia, e dunque in Europa, nell’importante percentuale della “raccolta differenziata”, assistiamo alle dichiarazioni piccate, stizzite e velenose dell’assessore Selva prode scudiero nel realizzare gli ordini del sul mentore oggi risiedente a Sant’Anna.

Non solo, ma addirittura nel comunicato, firmato e scritto dal solerte portavoce-editore, non si risponde in alcun modo alle questioni poste dell’onorevole Tedde che giustamente, e senza alcuna vena polemica, ha evidenziato il preoccupante dato che vede Alghero ferma al 36% e dunque fanalino di coda del Vecchio Continente. Se tale condizione si fosse verificata col centrodestra al potere, le associazioni ambientaliste e in generale la sinistra si sarebbero strappati i capelli bombardando di comunicati e dichiarazioni i governati. Oggi, invece, viste la momentanea e breve posizione di comodità dimenticano qual è il loro vero ruolo.

Ma tant’è, siamo abituati anche a queste distorsioni. Ma stiano tranquilli Bruno e i suoi compagni, a partire dall’ex-accanito nemico oggi fido alfiere e gestore dell’immondizia o ronya, gli algheresi hanno gli occhi bene aperti e, nonostante la propaganda messa in atto dalla possente macchina comunicativa, vedono che l’intero territorio di Alghero, nonostante anche in passato vi siano stati problemi, non è mai state cosi sporco con una gestione del servizio dilettantesca, buffonesca e da pr, più che da seri, competenti e preparati amministratori. 

Pasqualina Bardino, 16 Marzo 2017