Scopre ladro acrobata e lo fa arrestare

Un cittadino sassarese ha notato l'uomo mentre si arrampicava sul pluviale di un edificio in via Principessa Iolanda e ha dato l'allarme. Il malvivente, prima di essere bloccato, si è scagliato con pugni e calci contro carabinieri e poliziotti

Grazie ad una perfetta sinergia tra Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri, gli agenti della Sezione Volanti, unitamente agli uomini del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Sassari hanno tratto in arresto un 44enne sassarese per furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale.
A far scattare l’allarme è stata la segnalazione di un cittadino che ha notato l’uomo mentre si arrampicava sul pluviale di un edificio in via Principessa Iolanda e ha chiamato il numero di pronto intervento 112.

Quando la pattuglia dell’Arma è giunta sul posto, è stato richiesto l’ausilio di una volante della Questura per bloccare ogni via di fuga del ladro acrobata, considerato che l’uomo era ancora all’interno dell’appartamento intento a ricercare oggetti di valore. Il ladro, vistosi senza via di scampo, si è scagliato contro gli agenti e i militari intervenuti colpendoli con calci e pugni, tanto che gli stessi sono riusciti con difficoltà ad ammanettarlo e portarlo presso gli Uffici della Compagnia dei Carabinieri di Sassari.

Nel corso della successiva perquisizione personale sono stati rinvenuti alcuni gioielli che l’uomo aveva fatto in tempo a sottrarre. Gli oggetti stati immediatamente restituiti al proprietario dell’immobile giunto nel frattempo sul posto. A seguito della colluttazione due operanti hanno riportato lesioni giudicate guaribili dai sanitari in cinque e quattro giorni.  Vista la dinamica dei fatti l’arrestato dovrà rispondere, oltre che dei reati di furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, anche dell’inosservanza delle prescrizioni della sorveglianza speciale, considerato che l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, era soggetto a tale misura di prevenzione personale. Nella tarda mattinata odierna il giudice competente, in sede di udienza, ha convalidato l’arresto e disposto  nei confronti del malvivente la misura cautelare della custodia in carcere.

8 Gennaio 2018