Scontri a Sassari, emesso Daspo di 5 anni per tifoso degli “Sconvolts”

Il giovane, arrestato sabato 25 marzo a Sassari, non potrà accedere alle manifestazioni sportive e dovrà rispettare l’obbligo di dimora nel comune di Selargius. In arrivo ulteriori Daspo nei confronti di altri appartenenti al gruppo ultras del Cagliari

A seguito degli scontri fra ultras della tifoseria del Cagliari calcio e un nutrito gruppo di sassaresi, che nella giornata di sabato ha avuto come teatro il piazzale antistante la stazione ferroviaria, il Questore di Sassari ha emesso un provvedimento di divieto di accedere alle manifestazioni sportive (Daspo) con obbligo di firma per anni tre.

Il provvedimento, con durata di cinque anni, riguarda il 29enne di Cagliari, appartenente al gruppo degli “Sconvolts”, che si era reso protagonista di gravi atti di violenza ed era stato arrestato in flagranza durante le turbative. Nella tarda mattinata odierna, inoltre, il Gip presso il Tribunale di Sassari ha convalidato l’arresto del giovane, disponendo anche l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Selargius (CA), con prescrizioni di non allontanarsi dal suo domicilio nelle ore serali e notturne.

Si tratta del primo di una serie di provvedimenti di applicazione delle misure previste dalla legge per contrastare e prevenire episodi di violenza in occasioni di manifestazioni sportive. Sono in arrivo, infatti, ulteriori Daspo nei confronti di numerose persone appartenenti al gruppo ultras degli “Sconvolts”, identificati dalla Questura di Cagliari nella serata del 25 marzo, nonché di altri responsabili dei disordini che saranno individuati nel corso delle indagini.

27 Marzo 2017