Sassari, Pigliaru incontra i sindaci: «120milioni di euro per la continuità territoriale»

Confronto questa mattina tra il Presidente della Regione e una delegazione di rappresentanti istituzionali del territorio per discutere su alcune delle principali problematiche riguardanti la Sardegna nord-occidentale.

Giunta Regionale in missione per tentare di risolvere le emergenze del Sassarese. Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, insieme agli assessori Arru, Erriu, Maninchedda, Morandi, Mura, Piras e Spano, ha incontrato questa mattina (lunedì), nella sede della Regione, in Via Roma, a Sassari, una delegazione di rappresentanti istituzionali del territorio. La riunione, con la partecipazione del presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau e di parlamentari e consiglieri regionali espressione del territorio, ha visto gli interventi dei sindaci di Sassari, Alghero, Porto Torres, Sorso, Sennori, Castelsardo e Stintino, ed ha permesso di approfondire, con un confronto ad ampio raggio, alcune delle principali problematiche riguardanti la Sardegna nord-occidentale.

«Abbiamo affrontato molti argomenti che per questo territorio sono cruciali», ha detto Pigliaru al termine della riunione. «Ma soprattutto, abbiamo sottolineato come la cosa più importante sia abituarci davvero a ragionare insieme. Con la costruzione della rete metropolitana, il nord ovest ha la grande occasione di creare una piattaforma di collaborazione tra Comuni che hanno sempre pensato in modo separato e che ora hanno l’opportunità di creare insieme un futuro basato su idee di sviluppo comuni. Sappiamo bene che i problemi esistono e li affrontiamo lavorando con grande impegno, ma sappiamo anche che ragionando in termini di rete si è tutti molto più forti, anche le stesse amministrazioni locali lo sono nei confronti della Regione».

Il presidente della Regione ha poi riferito quali siano stati i principali punti toccati nella mattinata di lavoro con gli amministratori. «Per quanto riguarda la situazione di Porto Torres – ha detto – abbiamo rendicontato ciò che stiamo facendo sulla Chimica verde, in cui crediamo moltissimo come volano di sviluppo per il territorio; per questo pressiamo moltissimo su Governo ed Eni, perché venga rispettato il protocollo d’intesa del 2011 e siano confermati gli investimenti.

Ancora, la questione voli e aeroporto di Alghero. C’è una crisi dovuta a regole europee per le quali stiamo chiedendo chiarezza in fretta da parte di Bruxelles, e sappiamo che risposte concrete in tempi rapidi arriveranno dal Governo. Tra pochi giorni contiamo di poter confermare 120milioni di euro in più, divisi in quattro anni, per una continuità territoriale di gran lunga migliore. E sappiamo che alla fine avremo molti più voli e molte più attività intorno agli aeroporti, che porteranno benessere ai cittadini sardi. Sul fronte delle infrastrutture – ha concluso il presidente – abbiamo confermato gli investimenti che arriveranno in questo territorio: sono molte centinaia di milioni tra strade, ospedali, scuola e trasporto ferroviario con particolari vantaggi per questa parte della Sardegna»

23 Maggio 2016