Sanità, Tedde: “Diabetici sardi senza cure. Prime conseguenze della Asl unica”

Il Vice Capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale ha presentato oggi a Cagliari un’interrogazione

“Da dicembre circa 80.000 diabetici sardi non possono più contare sul sistema sanitario regionale per l’acquisto dei microinfusori di insulina e dei misuratori di glicemia. La ASL Unica voluta da Pigliaru e dalla sua Giunta si è già inceppata. – così il Vice Capogruppo di Forza Italia Marco Tedde che ha oggi presentato a Cagliari un’interrogazione sul problema – Il nuovo soggetto voluto fortemente dal Governatore sardo e dalla maggiorana di centro-sinistra muove i suoi primi passi e lo fa con la stessa agilità e celerità di un elefante in un negozio di cristalli. Nelle intenzioni di chi è da tre anni al governo della Sardegna – precisa l’ex Sindaco di Alghero – c’era quella di accorpare le ASL sarde in un unico soggetto che gestisse e controllasse tutti i processi di spesa allo scopo di tagliare gli sprechi”.

“Per il momento questa brillante idea ha solo prodotto un gigantesco soggetto che a causa delle problematiche burocratiche e amministrative conseguenti all’accorpamento, sta lasciando senza terapia i diabetici sardi oltre a coloro che necessitano dell’assunzioni dei cosiddetti farmaci salvavita. Ciò che hanno creato – attacca il consigliere regionale algherese – è l’ennesimo stratagemma per politicizzare i processi decisionali facendoli dipendere esclusivamente da Cagliari. A farne le spese per il momento sono i circa 80.000 diabetici sardi che da settimane e da ogni parte della Sardegna fanno giungere segnalazioni all’Associazione Diabete Infantile Giovanile dell’indisponibilità dei microinfusori e dei misuratori di glicemia”.

“L’interrogazione che ho depositato oggi a Cagliari punta a chiedere al Presidente Pigliaru di sbloccare questa grave situazione in una Regione nella quale l’incidenza del diabete risulta fra le più alte al mondo. Allo stesso tempo – conclude l’esponente azzurro – ho chiesto anche che la Sardegna recuperi il tempo perso e così come già accade in Toscana, Lazio ed Emilia Romagna, anche da noi il Servizio Sanitario offra gratuitamente il FreeStyle Libre, uno strumento che consentendo la misurazione costante del tasso di glicemia nel corso della giornata, rende più sicura la gestione della patologi da parte dei diabetici.”.

15 Marzo 2017