Salute bambini: consigli per un buon riposo

Il sonno ristoratore è importante e vale per tutte le età a maggior ragione per i più piccoli.  L’insonnia non è soltanto  un problema degli adulti ma è  anche presente tra i più piccoli e nello specifico pare che siano oltre un milione i bambini di età compresa fra i 3 ei 14 anni a soffrire di una forma di insonnia, stando alle stime diffuse dai pediatri dell’ Osservatorio nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza, di cui se ne è discusso nel corso del primo forma internazionale  organizzato a Napoli nel mese di settembre 2016.  Secondo quanto riferito dagli esperti, sembra che i bambini di età compresa tra i 3 ei 5 anni dovrebbero dormire almeno dalle 11 alle 13 ore per poi arrivare a 9-10 ore dai 6 ai 10 anni ed almeno 8- 9 ore dagli 11 ai 13 anni, ma purtroppo oggi questo non accade.  Non tutti sanno che il ritmo sonno-veglia,  soprattutto  nei primi mesi di vita, dipende proprio dall’ ora in cui si nasce, dunque, se un bambino nasce la mattina tenderà a dormire per gran parte della giornata,  mentre se nasce di notte il riposo durerà fino a mattina e così per i giorni a seguire.

Come abbiamo anticipato l’importanza del sonno ristoratore vale a tutte le età a maggior ragione per i più piccoli e un buon sonno dipende sempre di più dall’ ambiente in cui si dorme, e dalla qualità del materasso.  Per tutte queste ragioni, la scelta di quest’ultimo va fatta con molta attenzione e oculatezza;  questo va scelto a seconda dell’età e secondo quanto riferito dagli esperti, per i primi mesi di vita sono ideali in materassi antisoffoco i quali sono poggiati su reti a doghe e non su piani in legno. Nella scelta del materasso va sicuramente considerato il peso basso e dunque saper proporzionare le caratteristiche tecniche e  l’altezza tenendo in considerazione il breve periodo di utilizzo.

Dopo i 3 anni al bambino serve un materasso che tenga conto della sua crescita e che gli permetta di mantenere una corretta postura a letto e dunque i materassi non devono essere troppo morbidi ma è preferibile scegliere quelli che sostengono la colonna vertebrale, evitando nelle deformazioni. La migliore soluzione è quella del materasso memory studiato inizialmente dalla Nasa per proteggere i propri di astronauti dalle forze accelerazioni durante i lanci spaziali e oggi utilizzati per lo più per accogliere in maniera più naturale la colonna vertebrale.  Uno dei benefici più interessanti del materasso memory è quello di tenere dritta la colonna vertebrale evitando posizioni scomode ed innaturali che non ci permettono di dormire bene.
Per acquistare un materasso memory foam vi consigliamo di consultare il sito www.materassi-memory.com

16 Febbraio 2017