Sabato al Quarter la presentazione del nuovo lavoro discografico di Raimondo Dore

Uno straordinario lavoro che ripropone la traboccante qualità artistica del musicista algherese Raimondo Dore. Non finisce mai di stupire: al piano o al sax, da Bach a  Thelonious Monk, i confini  non contano, o non servono a nulla, quando si ascolta specialmente Trama, ultima fatica discografica di Raimondo Dore con  Salvatore Maltana, contrabbasso,  e Massimo Russino, batteria. Sette tracce bellissime, che aprono con la delicatezza di Nodas e si dipanano appunto con sorprese e atmosfere originali come Exit Music o Canadaian Club, dove c’è di mezzo Bach, Chopin, e poi Londonderry Air / Danny boy, tutto improntato da  una sorprendente capacità di richiamare immagini “direttamente nei cuori degli uomini nell’arco del tempo infinito, ancestrale nello spazio della cultura”.

Un disco di gran qualità, che più semplicemente rapisce all’ascolto senza confini di genere, anche chi non è amante del jazz. Da non perdere il live di sabato prossimo, 28 Ottobre al Quarter di Alghero, alle 18,00. Per questo particolare concerto il trio intreccia le melodie con la trombe e flicorno di Giovanni Sanna Passino, improvvisando dal vivo le musiche che hanno reso prezioso questo lavoro discografico. Una trama che dipana un grande ciclo musicale, la cui ricchezza e la cui potenza interna hanno portato una immensa novità nella storia e nella cultura degli uomini: la musica improvvisata. L’improvvisazione è il tratto comune e costitutivo a Bach, Parker, Davis, Monk. Un tratto intimo, un segno interiore. Quartetto Jazz, dunque, improvvisazione,  musiche che risuonano oggi trasfigurate nell’intervallo musicale fra il cuore dei musicisti e le dita: quelle di Raimondo Dore, Salvatore Maltana, Massimo Russìno e Giovanni Sanna Passino , da Bach a Thelonius Monk.

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