Reportage dell’Ute sull’amore in città

Il corso di giornalismo dell’Ute indaga su ruoli di genere, matrimonio e amore responsabile Martedì 26 maggio i risultati durante una conferenza in Seminario

“L’amore dal paraninfo a facebook”. Un reportage durato l’intero anno accademico che ha analizzato come nel tempo i ruoli sociali, il matrimonio, l’amore nelle sue diverse forme, si siano modificati – anche a causa di una massificazione dei mezzi di comunicazione. Il corso di Comunicazione e Giornalismo dell’UTE, al suo quinto anno, si è aperto al territorio cittadino ed ha voluto catturare le fasce d’età tra loro più lontane nel vivere quotidiano: gli anziani – o terza età – e i giovani. Con un titolo, apparentemente giocoso, le alunne/giornaliste, guidate dalla docente Erika Pirina, hanno raccontato l’amore nelle sue più svariate forme. “Il reportage – spiegano dall’Università della terza Età – è partito con l’obiettivo di esaminare la società attuale utilizzando l’amore, sentimento difficile ma accessibile fin dall’infanzia, come filo conduttore. La condivisione del progetto con il territorio è stato un momento importante per la raccolta di materiale. Attraverso le interviste nei licei cittadini – grazie alla collaborazione del dirigente Antonio Colledanchise -, agli anziani della casa di riposo, al Consultorio Familiare e alla presidente della Rete delle Donne Speranza Piredda, le alunne hanno imparato a lasciare le aule e lavorare sul territorio”. Dopo l’analisi dei dati raccolti, si è passati alla valutazione delle interviste: una fotografia di Alghero dall’aspetto più tradizionale, con il racconto di antichi corteggiamenti e moderni approcci, all’amore genitoriale e responsabile per finire con l’aspetto più duro e contradditorio dell’amore, quello violento. Martedì 26 maggio alle ore 17 nella sala del Seminario di via Sassari, durante una conferenza verrà presentato il lavoro finale alla presenza della presidente dell’UTE, professoressa Marisa Castellini.

22 Maggio 2015