Referendum Catalogna, assemblea pubblica ad Alghero

Sabato 23 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Alghero è stata convocata un’assemblea pubblica per solidarizzare con la popolazione catalana che, in questi giorni, sta subendo una grave azione di repressione e negazione dei fondamentali diritti democratici.

Il referendum di autodeterminazione convocato dal Governo catalano per il prossimo primo ottobre è diventato una importante questione di libertà e democrazia. Per evitarne lo svolgimento, il governo spagnolo sta applicando una strategia autoritaria e repressiva delle libertà e dei diritti fondamentali dei cittadini catalani minacciando penalmente sindaci, deputati, autorità pubbliche, giornalisti, perfino coloro che hanno deciso di andare a votare o che andranno a comporre i collegi elettorali. «Le istituzioni catalane – governo, parlamento, comune di Barcellona e oltre 790 Comuni
rappresentativi dell’85% della popolazione catalana – sono unite nel respingere questo attacco alla democrazia e chiamano la popolazione a una risposta pacifica e alla partecipazione al voto dell’1 di ottobre» – scrive in una nota il Comitato di Solidarietà con la Catalogna.

«Davanti a questi fatti preoccupanti, le Istituzioni pubbliche, i partiti e movimenti politici, le associazioni, i cittadini di Alghero, manifestano la loro vicinanza fraterna alla Catalogna, con la quale condividiamo storia, lingua e cultura, insieme a tutta la Sardegna, che manifesta solidarietà e sostegno attraverso le parole del Presidente Pigliaru e con
l’ordine del giorno votato dal Consiglio Regionale della Sardegna, abbiamo espresso direttamente il nostro sostegno alla Generalitat di Catalunya e per questo la Sardegna è vicina al popolo catalano e alle sue istituzioni».

Per questi motivi è stata convocata un’assemblea pubblica, che si terrà sabato 23 settembre alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Alghero (via Columbano, 6) aperta a tutti i rappresentanti istituzionali, a tutti gli assessori e consiglieri comunali, a tutti i partiti e movimenti politici, a tutte le associazioni e a tutti i cittadini, per solidarizzare con la popolazione catalana che, in questi giorni, sta subendo una grave azione di repressione e negazione dei fondamentali diritti democratici. Tutti sono invitati a partecipare.

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Lo referèndum per l’autodeterminació, convocat del Govern Català pel pròxim 1 d’octubre, és diventat una important qüestió de llibertat i de democracia. Per n’evitar l’execució, lo Govern espanyol està actuant una estrategia autoritària i repressiva de les llibertats i dels drets fondamentals dels ciutadans catalans, menaçant penalment síndics, deputats, autoritats públiques, jornalistes i també qui ha decidit d’anar a votar o qui aniguerà a fer part dels col·legis electorals. Les institucions catalanes – govern, parlament, municipi de Barcelona i més de 790 municipis, que representen lo 85% de la populació catalana – són units per respingir aqueix atac a la democracia i conviden la populació a donar una resposta pacífica i a participar al vot de l’1 d’octubre.

Veient aqueixos fets preocupants, les institucions públiques, los partits i moviments polítics, les associacions, los ciutadans de l’Alguer, són fraternament a costat a la Catalunya, amb la qual condividim història, llengua i cultura, ensieme també amb tota la Sardenya, que manifesta solidaritat i suport a través de les paraules del President Pigliaru i amb l’orde del dia votat del Consell regional de la Sardenya, “havem exprimit directament lo nostro suport a la Generalitat de Catalunya i per això la Sardenya és a costat del pòpul català i a les sues institucions”

Per aqueixos motius, és estada convocada una assemblea pública que tenguerà lloc dissabte 23 de setembre, a les hores 10, en la sala del Consell del Municipi de l’Alguer (carrer de Columbano, 6), oberta a tots los representants institucionals, a tots los assessors i consellers municipals , a tots los partits i moviments polítics, a totes les associacions i a tots los ciutadans per solidaritzar amb la populació catalana que en aqueixos dies està subint una grave acció de repressió i negació dels fondamentals drets democràtics. Séu tots convidats a participar.

21 Settembre 2017