Psr, Tedde: «a rischio centinaia di milioni di euro»

Il consigliere regionale Marco Tedde è il primo firmatario dell'interrogazione presentata oggi a Cagliari dal Gruppo di Forza Italia circa i ritardi nell’erogazione dei finanziamenti comunitari previsti dal PSR 2014/2020.

«Sui bandi del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 la Regione Sardegna decide di prendersi tutto il tempo che vuole lasciando gli imprenditori agricoli senza certezze». – Marco Tedde Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale comincia così l’illustrazione dell’ultima interrogazione che lo vede primo firmatario, presentata oggi a Cagliari dal Gruppo di Forza Italia circa i ritardi nell’erogazione dei finanziamenti comunitari previsti dal PSR 2014/2020.

«Secondo un decreto adottato dall’Assessore dell’Agricoltura nel novembre scorso le istruttorie delle pratiche di finanziamento relative alle misure del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 dovranno concludersi entro 90 giorni da quando gli uffici regionali disporranno delle procedure informatiche. Un provvedimento astruso e poco degno in un paese occidentale, – precisa l’ex Sindaco di Alghero – che priva di certezze gli imprenditori agricoli sardi, o coloro che ambiscono a diventarlo, i quali non sono posti nella condizione di avere contezza dell’orizzonte temporale lungo il quale potrà svilupparsi il progetto imprenditoriale proposto».

«Come a dire – attacca il consigliere regionale algherese – che la Regione Sardegna si prende tutto il tempo che vuole. Peccato che di tempo ne sia rimasto poco. Solo altri 4 anni a disposizione. Molto pochi se si pensa che dal 2014 ad oggi l’Assessorato dell’Agricoltura ne ha già sprecati tre. Si tratta di milioni di euro destinati a chi vuole avviare un’impresa agricola o a chi vuole ampliarla e rinnovarla. Risorse che rischiano seriamente di essere restituite alla Comunità Europea se non vengono assegnate e spese entro il 2020. Ancora oggi gli uffici regionali non sono in grado di avviare l’istruttoria delle pratiche presentate per un problema al sistema informatico che dovrà gestire le fasi amministrative della procedura».

«Un grave ritardo che si aggiunge a quelli accumulati per la pubblicazione dei bandi, alla quale si è giunti solo l’anno scorso, per i quali avevamo presentato un’interrogazione nel 2016 senza ricevere risposta. Abbiamo deciso con il Gruppo di Forza Italia – conclude l’esponente azzurro – di presentarne una seconda per chiedere conto all’Amministrazione Regionale guidata da Pigliaru del grave comportamento adottato che lascia appesi ad un filo gli imprenditori agricoli e che rischia di costringere la Regione Sardegna alla restituzione a Bruxelles di milioni di euro».

8 Marzo 2017