Protezione litorale e accessibilità: interventi a Mugoni

Imminente avvio del progetto di salvaguardia e ricostruzione del litorale sabbioso di Mugoni. Prevista l'installazione di staccionate in legno in modo da ricostituire la linea di fruibilità e passaggio e realizzazione di apposite passerelle per raggiungere la riva, utilizzabili agevolmente anche se diversamente abili; iTutti gli interventi prevedono la realizzazione di strutture leggere inserite perfettamente nel contesto paesaggistico del sito.

Salvaguardia e ricostruzione del litorale sabbioso di Mugoni mediante azioni di riqualificazione ambientale delle dune e degli arenili. E’ quanto prevede il progetto definitivo-esecutivo Rada nell’ambito del Programma Camp, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale di Alghero, i cui lavori saranno conclusi prima dell’avvio della stagione balneare 2017. “Preserviamo il bene più grande e prezioso che la Riviera del Corallo custodisce nel suo ambiente – sottolinea l’assessore Raniero Selva – la costa e le spiagge che i turisti di mezzo mondo ci invidiano per la sua peculiare bellezza”.

Con un investimento poco inferiore ai 100mila euro sono previsti una serie di interventi rivolti alla tutela del litorale attraverso azioni mirate principalmente alla ridistribuzione del carico antropico. Si procederà così alla delimitazione degli habitat protetti con la posa in opera di una balaustra del tipo a croce di Sant’Andrea (staccionata) in modo da interdire l’accesso indiscriminato e distribuendolo proporzionalmente verso settori di spiaggia con meno pressione. Saranno realizzati tre percorsi pedonali privilegiati, in grado di garantire il transito sino alla linea di riva, con larghezza e pendenza tali da garantire l’accesso e l’agevole percorribilità anche ai diversamente abili nel rigoroso rispetto del profilo morfologico della spiaggia.

Previsto anche il controllo operativo delle pressioni antropiche, la sorveglianza, il rilevamento e la pubblica diffusione delle informazioni quali i servizi ed i flussi di presenze misurati mediante l’installazione, presso i tre percorsi dove saranno posizionate le passerelle pedonali, di altrettanti sistemi di rilevazione, registrazione e trasferimento, che consentano la lettura del flusso bidirezionale del transito di persone. “Si tratta di un sistema all’avanguardia, i cui dati saranno alla base dei futuri interventi di protezione e valorizzazione del territorio costiero , consentendo di monitorare l’efficacia stessa dei progetti in relazione all’effettiva fruizione del litorale” precisa l’assessore all’Ambiente.

Infine è prevista l’installazione di specifici pannelli illustrati, cartelli didattici e segnaletica informativa con l’obbiettivo di incrementare il livello di partecipazione e responsabilità, nel rigoroso rispetto dell’ambiente. “Quello sulla baia di Porto Conte è solo il primo degli interventi di salvaguardia in programma sui litorali sabbiosi algheresi” sottolinea l’assessore allo Opere pubbliche Raimondo Cacciotto, che anticipa analoghi progetti sul complesso dunale di Maria Pia, dove parallelamente, su alcuni tratti di costa tra Alghero e Fertilia – San Giovanni, Lido Novelli e fronte Pala Congressi – in queste settimane si sta procedendo con la posa in opera delle cannicciate a protezione dell’oro bianco di Alghero, la sabbia.

27 Dicembre 2016