Porti sardi, Tedde: “Pigliaru e Giunta prendono in giro il Consiglio”

"Due anni per sentirci dire dall’Assessorato dei Lavori pubblici che la competenza a rispondere alla nostra interrogazione è di un altro assessorato regionale. E' inaccettbile".

“Risale all’ottobre 2015 l’interrogazione che io ed il Gruppo di Forza Italia presentammo per sapere che fine hanno fatto le risorse che lo Stato deve alla Regione Sardegna per le funzioni che le ha trasferito in materia di programmazione, pianificazione, progettazione ed esecuzione degli interventi di costruzione, bonifica, manutenzione dei porti di rilievo regionale ed interregionale tra i quali c’è anche quello di Alghero. La risposta è giunta solo oggi, dopo quasi due anni” – è il commento del Vicecapogruppo di Forza Italia Marco Tedde che ha scritto al Presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau chiedendo un suo intervento.

“Due anni per sentirci dire dall’Assessorato dei Lavori pubblici che la competenza a rispondere alla nostra interrogazione è di un altro assessorato regionale. Pare evidente – attacca l’ex Sindaco di Alghero – che una simile risposta è inaccettabile in quanto i consiglieri regionali interrogano la Giunta Regionale che, attraverso i propri uffici, individua la struttura amministrativa regionale competente a rendere le relative risposte. L’eventuale errore nell’individuazione dei soggetti competenti a rispondere non può riguardare i consiglieri che hanno diritto di ricevere risposte degne di essere considerate tali”.

“Invece, non solo sono passati due anni dall’interrogazione ma la risposta mostra la natura di semplici “passa carte” degli uffici della presidenza della giunta regionale che amano “giocare” con la burocrazia. Eppure le informazioni che chiedevamo rivestono un importanza tutt’altro che trascurabile. Riguardano, infatti, – precisa il consigliere regionale algherese – quanto e quando lo Stato deve alla Sardegna per le funzioni che le ha trasferito che riguardano i porti e per il cui esercizio la Regione sta facendo “da sola” utilizzando i soldi dei sardi. Lo Stato cioè ha scaricato incombenze importanti sulla Regione Sardegna ma non ha assegnato le risorse necessarie per farvi fronte.

“Su questo argomento la Giunta Pigliaru ha fatto e continua a fare finta di niente, calpestando in questo caso anche le prerogative dei consiglieri regionali. Ho scritto al Presidente Ganau, pertanto, – conclude il consigliere di Forza Italia – affinché intervenga presso la Giunta Pigliaru per ricevere una risposta vera, non in burocratese, e affinché in futuro il ruolo istituzionale dei Consiglieri Regionali e del Consiglio sia rispettato”.

9 Settembre 2017