Peste Suina: da Bruxelles arrivano 1,5 mln di euro

Arriva da Bruxelles il via libera per la concessione dell’importo di 1,5 milioni di euro di aiuti alle aziende zootecniche del comparto suinicolo sottoposte a restrizioni conseguenti alle misure sanitarie imposte per il controllo della Peste Suina Africana (PSA). “A seguito della comunicazione giunta da Bruxelles – dice l’assessore Oscar Cherchi – possiamo finalmente dare corso alle misure previste dalla delibera di Giunta di settembre che va incontro alle necessità delle aziende ricadenti nelle zone di protezione e sorveglianza della peste suina africana e che hanno dovuto sopportare, tra gli altri, un aumento dei costi per alimentare gli animali, pur non avendo riscontrato casi di infezione nei loro allevamenti”.

Argea sarà quindi immediatamente attivata perché predisponga al più presto il bando che consentirà agli allevatori di presentare le richieste di aiuto. “Era necessario intervenire in favore di quelle imprese – continua l’assessore Cherchi – che hanno subìto delle perdite solo per il fatto di avere la loro attività nelle vicinanze dei focolai di infezione”. Resta comunque aperto il capitolo delle assicurazioni per i rischi indiretti derivanti dalla diffusione della PSA. Secondo la Giunta, infatti, dovrebbe essere consentito l’accesso all’assicurazione anche per il rischio di diminuzione del reddito derivante dalla mancata movimentazione dei capi e non solo, come avviene adesso, per la rifusione dei danni derivanti dall’abbattimento e dallo smaltimento dei capi infetti.

22 Novembre 2012