Peste Suina, al via il Piano Regionale dei controlli sui macelli

Parte domani, lunedì 1 ottobre, il programma dell’assessorato regionale della Sanità per verificare l’efficacia dei controlli Asl negli stabilimenti di macellazione e di lavorazione delle carni suine della Sardegna. Il Piano si inquadra nelle azioni messe in campo dalla Regione (e secondo quanto previsto da normative nazionali e comunitarie) per contrastare il fenomeno della peste suina africana. Il programma, che dovrà concludersi a dicembre, prevede controlli (audit) condotti dai veterinari delle Asl e dai funzionari del Servizio prevenzione dell’assessorato. Verrà data priorità a quelle 20 ditte (macelli, sezionamenti, salumifici) che negli ultimi sei mesi hanno inviato carni o prodotti fuori dal territorio regionale.

 “Con questo ulteriore strumento, che mira a combattere anche l’attività di macellazione abusiva- spiega l’assessore della Sanità, Simona De Francisci- continuiamo a ritmi serrati nel contrasto alla peste suina. L’obiettivo – continua De Francisci – è debellare la piaga una volta per tutte ed evitare che la Commissione europea, che comunque sta apprezzando il lavoro della Regione, dia seguito al blocco totale delle esportazioni. Questi mesi saranno dunque decisivi e i risultati potranno essere raggiunti con il concorso di tutti i soggetti interessati: istituzioni, enti locali, forze dell’ordine, associazioni agricole e naturalmente aziende e allevatori”. Nel 2013 sarà stilato un nuovo programma di audit che coinvolgerà i 43 stabilimenti autorizzati alla spedizione oltre Sardegna e che potrà essere integrato con le altre aziende della filiera suinicola isolana.

30 Settembre 2012