“Non toccate le piante pioniere nella spiaggia di via Lido ad Alghero”

Lo chiede Carmelo Spada, Delegato Wwf per la Sardegna

“Non toccate le piante pioniere nella spiaggia di via Lido ad Alghero”. Lo chiede Carmelo Spada, Delegato Wwf per la Sardegna.  “Il Wwf, mesi scorsi, – scrive il rappresentante dell’associazione ambientalista in una nota – ha inviato diversi dossier a codesta amministrazione sulla spiaggia del lido di Alghero. In particolare è stato evidenziato che in occasione di forti burrasche, la sabbia viene dispersa nelle tubature dei sottoservizi e sulla carreggiata di via Lido. Diverse tonnellate vanno di- sperse e si cerca recuperarle per essere trattate, cioè caratterizzata, prima di essere riposizionate nel- l’arenile di appartenenza. Purtroppo è una procedura poco efficiente. La strategia adottata in questo Comune per mitigare il fenomeno erosivo è stato quello di installare degli incannucciati”.

“In particolare, quest’anno, questi incannucciati sono stati lasciati in situ anche nel periodo estivo. Questa soluzione, presumibilmente sperimentale, ha dimostrato che se la sabbia non viene movimentata si ricrea la vegetazione pioniera fondamentale per impedire l’asporto della sabbia dagli agenti atmosferici. Insomma si sta assistendo ad un bel fenomeno di rinaturalizzazione delle piante pioniere in una fascia di alcuni metri senza che ciò crei problemi ai bagnanti seppur si sottrae alla fruizione balneare alcuni metri vicino al muro che separa la spiaggia dalla strada”.

“Un sacrifico giustificato dalla necessità di tutelare e preservare il bene ambientale nel lungo periodo e la fruizione per le future generazioni. Il Wwf, stava osservando questo esperimento con grande attenzione. Esperimento che si suppone meditato, deliberatamente scelto e programmato proprio per tutelare la spiaggia, ma paradossalmente, in queste ore, si sta assistendo, ad interventi di eradicazione di queste piante pioniere come la Salsola kaki e la Kakile marittima. Il Wwf, stigmatizzando, questi comportamenti contraddittori, chiede che vengano interrotti i lavori di pulizia e che non vengano estirpare le piante pioniere per le motivazioni sopra menzionate” – conclude Spada.

27 Luglio 2018