Nomina comandante compagnia barracellare di Alghero, M5S: “un’odissea senza fine”

“Ieri, in Consiglio comunale, era attesa la nomina ufficiale del nuovo comandante della compagnia barracellare. Per essere certi di avere il numero legale, è stata utilizzata addirittura la seconda convocazione. Più volte si è infatti palesato il fatto che il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e qualche altro consigliere di maggioranza non volessero partecipare a tale votazione. Nulla di nuovo sotto il sole: anche stavolta la matassa non è stata sbrogliata, se non fosse che la questione, come la tela di Penelope, attende da tempo un esito e una soluzione”. Così Graziano Porcu e Roberto Ferrara, portavoce in Consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle.

“I nostri dubbi sulla legittimità della votazione, per una serie di gravi vizi formali, sono stati espressi a inizio seduta durante le brevi segnalazioni – spiegano i due rappresentanti del Movimento -. Il colpo di teatro è avvenuto però subito dopo, quando il presidente del consiglio facente funzioni, Pais, scelto per anzianità tra i presenti in quanto mancavano il presidente Tedde e i suoi vice Salaris e Nasone, ha deciso di non porre in votazione la nomina del comandante della Compagnia barracellare per dubbi di legittimità. A quel punto i consiglieri di maggioranza e il sindaco, indignati, hanno abbandonato l’aula mandando deserta la seduta”.

“In pratica, in spregio alla collettività e al risparmio, sono state convocate due sedute del Consiglio in due giorni, ambedue andate deserte per assenza della maggioranza. Maggioranza bloccata su una vicenda paradossale e incapace di portare avanti i lavori nonostante le decine di punti da discutere e che attendono da ormai anni” – concludono Porcu e Ferrara.