Mario Bruno interviene sui voli Alitalia cancellati

“La situazione del trasporto aereo in Sardegna è un disastro e continua a perdere pezzi nell’indifferenza della Regione. Alitalia cancella i voli in continuità da Alghero per Bologna e Torino, unilateralmente, alla scadenza della proroga del contratto con oneri di servizio. E la Giunta Cappellacci è in forte ritardo: ancora non sono state avviate le conferenze di servizi che devono portare alla nuova gara per la cosiddetta ‘continuità territoriale 2’, quella che riguarda gli altri scali italiani oltre Roma e Milano, e non si ha certezza sulle risorse per la compensazione. Nel frattempo, Alitalia cancella anche i voli domenicali nelle fasce garantite anche su Roma e Milano. È un fallimento su tutti i fronti: Cappellacci non stia a guardare, agisca immediatamente, interpellando governo, Enac e compagnie. Il diritto alla mobilità dei sardi non può essere calpestato da nessuno e tanto meno dal pressapochismo di una giunta che gioca con i sardi, con proposte spot suggestive quanto sterili: la tariffa unica, miseramente fallita, o la flotta sarda”.

“Si inizino a fare invece le cose essenziali, previste dai regolamenti comunitari, a cominciare dalle gare e si ripristinino immediatamente le tratte, le tariffe, le fasce orarie: almeno quelle già in essere. Anche perché i fronti aperti sono tanti. Non dimentichiamo infatti il rischio del possibile tracollo del segmento low cost, a causa di una giunta regionale inadempiente perfino nei trasferimenti dei contributi co-marketing deliberati e di quelli previsti dalla contraddittoria legge regionale 10 del 2010.  Nel frattempo, solo per fare un esempio, la Sogeaal, la società di gestione dello scalo algherese controllata al 100% da Regione e Sfirs, non ha ancora approvato il bilancio per motivi incomprensibili, probabilmente legati alla indecisione cronica della giunta Cappellacci. Non permetteremo che si assista inermi alla paralisi e al fallimento”.

26 Settembre 2012