L’AlgheroBike alla 23esima edizione della Dolomiti Superbike Sud Tirol

Si è tenuta a Villabassa la 23esima edizione della Dolomiti Superbike Sud Tirol. “Explore the Legend”, questo era il titolo che accompagnava la manifestazione a riconoscimento dell’importanza che ormai rappresenta. I percorsi si dividevano in due distanze ben definite: la prima di 60chilometri, con 1780metri di dislivello; la seconda di 113chilometri, con 3350metri di dislivello. Naturalmente, gli scenari erano quelli tipici delle Dolomiti, con salite lunghe che si districavano lungo i vari paesi circostanti, Villabassa, Dobbiaco, Monte Elmo, Prato Piazza, Lago di Dobbiaco, Lago di Landro e Monte Baranci, tutti luoghi che via via si attraversavano lungo il percorso. Organizzazione impeccabile e punti assistenza e ristori assortiti di ogni genere di bevanda e cibo per non lasciare gli atleti “a corto di benzina”.

Gli atleti dell’AlgheroBike, quasi tutti alla prima esperienza qui e tutti concentrati nella distanza lunga, capitanati da Roberto Delrio, si sono presentati ai nastri di partenza puntuali nelle proprie griglie di appartenenza. Le presenze sfioravano le 5mila presenze. Su tutti, l’ottimo tempo di Pietrino Corrias, che chiudeva la lunga distanza con un tempo di 6h e 47′, 25esimo nella categoria Master 6 e 590esimo assoluto. A seguire, in 7h e 06′, ecco Salvatore Galluccio, 92esimo nella Master 5 e 790esimo assoluto. Poi è stata la volta del capitano Roberto Delrio, 45esimo nella M6 e 846esimo assoluto. Luciano Catogno ha chiuso in 7h13′, 103° M5 e 865esimo assoluto.

Renato Merella, in 7h32′, si è classificato 61esimo di categoria e 1064esimo assoluto; Enrico Canu, in 8h02′, 262° di categoria e 1429esimo assoluto; Salvatore Ferrari, in 8h30′, 114esimo M6 e 1641° assoluto; Salvatore Chighine, 8h34′, 117esimo M6 e 1667esimo assoluto; Gianfranco Corona, in 8h43′, 71esimo categorie non agonistiche e 1732esimo assoluto; Mario Chighine, in 9h18′, 273esimo M5 e 1935esimo assoluto. Quella delle Dolomiti si è rivelata una bellissima esperienza per gli algheresi, che sicuramente sarà ripetuta il prossimo anno, cercando di coinvolgere un gruppo sempre più numeroso.