La zanzara tigre ha portato negli Usa il virus “che piega e contorce”

"Chikungunya" è il virus trasmesso dalla zanzara tipico di Asia e Africa. Ora, però, è giunto negli Usa. Secondo gli esperti arriverà anche in Europa.

Apparentemente sono punture di comuni zanzare, ma nella realtà la loro proboscide ha trasmesso il chikungunya, una malattia che può causare dolori articolari particolarmente acuti. Si tratta di un virus originario di Asia ed Africa e per il quale, al momento, non esistono cure o vaccini. Giunta nei Caraibi pochi giorni fa, la malattia è giunta, come da previsione di parte della comunità scientifica, negli Usa. Stephen Morse, virologo e professore di epidemiologia alla Mailman School of Public Health della Columbia University di New York, aveva infatti spiegato che sebbene negli Stati Uniti non sia diffusa la zanzara che trasmette il virus, la Aedes aegypti, questo può essere comunque trasmesso dalla Aedes albopictus, una zanzara tigre di origine asiatica diffusasi anche in Italia all’inizio degli anni Novanta.

Negli Usa si sono registrati due casi: una donna di 41 anni della contea di Miami-Dade e un uomo di 50 di Palm Beach. Come hanno spiegato le autorità, tra i due pazienti non ci sono collegamenti, né dopotutto la malattia può essere trasmessa da uomo a uomo. Le condizioni di salute dei due americani stanno comunque migliorando, ma il chikungunya è un virus che può portare dolori atroci. “Chikungunya”, vocabolo di un dialetto locale della Tanzania, significa del resto “che piega e contorce”

Si tratta di sintomi che possono anche perdurare per mesi ed anni. Il più delle volte ha causato febbre e dolori articolari come una qualsiasi influenza. Talvolta però i dolori hanno richiesto la somministrazione di forti antidolorifici e in casi estremamente rari la chikungunya ha causato la morte del malato. Secondo gli esperti questi primi due casi negli Stati Uniti dimostrano che la malattia si diffonderà in America e si stabilizzerà, fino a diffondersi in tutto l’Occidente.

Tratto da www.fanpage.it

Redazione, 19 Luglio 2014