La Dinamo si impone nel match contro l’Aquila Basket

Una Dinamo bella e combattiva vince il match contro Trento con il punteggio di 78 a 67

È una Dinamo bella e combattiva: i giganti che scendono in campo contro l’Aquila Trento al PalaSerradimigni hanno negli occhi il fuoco di chi è pronto a dare battaglia agli avversari, con la voglia di riscattarsi dal match di martedì contro Avellino e conquistare i due punti in palio, fondamentali in ottica qualificazione alla Final Eight in agenda a metà febbraio a Firenze. Gli uomini di coach Federico Pasquini partono forte fin dalla prima frazione, condotti da un super Bamforth, a referto con 23 punti con 6/7 da tre, 3 rimbalzi, 6 falli subiti e 5 assist, un solido Dyshawn Pierre (13 pt, 6 rb) e Achille Polonara in grande spolvero, efficace su entrambi i lati del campo e autore di una doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi. La Dolomiti Energia lotta per i primi 20’ e chiude il primo tempo 34-24. Nella terza frazione i giganti dilagano, grazie alle ottime percentuali al tiro: i biancoblu resistono alla contro offensiva trentina e conquistano i due punti in palio, fermando la striscia di 9 vittorie di Trento. Da domani Bamforth e compagni metteranno nel mirino la terza e ultima partita in casa in agenda mercoledì , 10 gennaio, alle 20:30 contro l’Ucam Murcia per il Game 10 di Basketball Champions League.

La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, coach Buscaglia risponde con Silins, Forray, Gomes, Lechtaler e Shields. Scott Bamforth apre le danze dall’arco, lo segue Pierre per il primo allungo sassarese mentre gli ospiti infilano i primi punti con Shields. Trento si riporta in parità con Lechtaler e Gomes, ma i giganti mettono ancora la testa avanti condotti da Polonara. Gutierrez accorcia le distanze ma il canestro di Randolph chiude la prima frazione 19-11. Trento si riporta a contatto con Sutton, Gomes e Hogue. Ma i biancoblu ricacciano indietro gli ospiti condotti da Pierre e Bamforth dall’arco: +10 biancoblu. Shields e Hogue avvicinano i trentini ma il Banco non molla di un centimetro. Reazione condotta da Hatcher e Spissu per il massimo vantaggio. Una magia di Pierre chiude il primo tempo sul punteggio di 34-24. Al rientro dall’intervallo lungo il Banco di Sardegna bombarda dall’arco e dilaga: con quattro triple i giganti scrivono il +16. Attori protagonisti della corsa biancoblu Bamforth, Polonara, un totem a rimbalzo, e Hatcher. Gli uomini di Buscaglia però non ci stanno e innescano la rimonta condotta da Shields, Sutton e Gutierrez. L’Aquila si riporta a -9, canestro di Jones e al 30’ il tabellone dice 55.46. Negli ultimi 10’ si alza la tensione sul parquet: schiacciata di Polonara, ormai in doppia cifra a rimbalzo, allunga anche Planinic. Canestro di Sutton per il -9: il giocatore numero 2 viene sanzionato con antisportivo su Bamforth. Il giocatore originario del New Messico fa 3/4 dalla lunetta, monetizzando anche il fallo di Flaccadori. È ancora Scott a scoccare la bomba che fa esplodere il Palazzetto (66-55). Polonara e Planinic conducono i sassaresi, ma Trento resta lì e piazza un gioco da tre punti per il 73-63. Bamforth ricaccia indietro gli avversari dall’arco: insieme a Planinic il Banco dà la zampata finale. Finisce 78-67.

Dinamo Banco di Sardegna 78– Aquila Basket Trento 67

7 Gennaio 2018