Irpef e Irap, Tedde: «Centrosinistra reo confesso di “rapina a mano alzata”»

«Se i consiglieri di centrosinistra ci avessero ascoltati invece di votare la legge sollevando le loro mani alla cieca in aula, sicuramente non avrebbero perso tempo a dibattere quotidianamente su come fare per eliminare gli illegittimi aumenti dell'Irpef e dell'Irap».

“Se i consiglieri di centrosinistra ci avessero ascoltati invece di votare la legge sollevando le  loro mani alla cieca in aula, sicuramente non avrebbero perso tempo a dibattere quotidianamente su come fare per eliminare gli illegittimi aumenti dell’Irpef e dell’Irap.” La denuncia è del vicecapogrupo di Forza Italia Marco Tedde relativamente alle discussioni in atto nel centrosinistra per eliminare gli aumenti Irpef e Irap decisi lo scorso dicembre. “La loro cecità -incalza l’ex sindaco di Alghero- è stata guarita dalla nostra motivata richiesta di impugnazione fatta al Governo della  legge regionale per violazione dello Statuto e dei principi statali in materia di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario che debbono essere rispettati dalla Regione. Solo allora -prosegue il consigliere regionale algherese- hanno capito di avere consumato uno stolto tentativo di “rapina a mano alzata”, mettendo le mani in modo illegittimo nelle tasche delle famiglie e delle imprese sarde. Un ripensamento che, se pur tardivo, è da apprezzare. Noi continueremo a dare il nostro contributo per evitare che il centrosinistra faccia questi errori e danneggi le famiglie e le imprese in un momento estremamente delicato per l’economia isolana.  Ma il centrosinistra -chiude Tedde-  ci ascolti e la smetta di fare perdere tempo ai Sardi e alla Sardegna, facendo spallucce salvo poi dover fare imbarazzanti dietrofront”.

10 Febbraio 2016