Incivili in azione ad Alghero, pneumatiuci abbandonati al Quarter

«E’ davvero un fatto scandaloso e meritevole del Premio Attila» - ha dichiarato Carmelo Spadada, delegato del Wwf Sardegna, che ha inviato una segnalazione al Sindaco, all’assessore alla Cultura e all’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero

Una decina di pneumatici di auto sono stati abbandonati in un angolo nascosto del Quarter, nei pressi del contesto del cimitero urbano del XVI secolo di San Michele.  «E’ davvero un fatto scandaloso e meritevole del Premio Attila» – ha dichiarato Carmelo Spada, delegato del Wwf Sardegna, che ha inviato una segnalazione al Sindaco, all’assessore alla Cultura e all’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero. In quel contesto storico nel 2008 grazie allo scavo archeologico condotto dal prof. Marco Milanese che interessò il cortile dell’ex Collegio Gesuitico del quartiere di San Michele vennero riportate alla luce i resti scheletrici di 400 individui deceduti a causa della peste durante l’ondata epidemica che colpì la città tra il 1582 ed il 1583. Il cimitero è da considerarsi un archivio biologico della città, il luogo nel quale sono presenti le tracce materiali della storia etnica di Alghero».

«Ci domandiamo – ha continuato il rappresentante dell’associazione ambientalista – come sia stato possibile che impunemente siano stati abbandonati questi rifiuti speciali in un contesto di così alto valore storico, antropologico e culturale incommensurabile della città. Chiediamo l’intervento delle autorità locali per eliminare quell’indecenza e l’individuazione dei responsabili. E’ un atto incivile che offende la storia passata e presente di Alghero» – ha concluso Spada.

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22 Giugno 2017