Guerriglia urbana a Sassari: arrestato un tifoso cagliaritano

Identificate decine di persone. Sequestrati coltelli, mazze di legno e spranghe di ferro.

Attimi di tensione a Sassari nel piazzale antistante la stazione ferroviaria cittadina nel corso degli scontri fra ultras della tifoseria del Cagliari calcio e un nutrito gruppo di sassaresi. Gli agenti di polizia, intervenuti intorno alle 13, sono stati costretti a lanciare alcuni lacrimogeni al fine di disperdere la folla che si era concentrata nella piazza e di arginare i disordini ed evitare che degenerassero ulteriormente. Gli ultras provenienti da Cagliari, infatti, erano poco prima discesi da autobus: travisati e armati di bastoni e catene avevano cominciato a percorrere a piedi le strade limitrofe alla Stazione Ferroviaria, esplodendo bombe carta e fumogeni.

Nel corso degli scontri sono rimasti feriti tre agenti ed un cittadino sassarese, mentre un 29enne di Cagliari che si era reso protagonista di gravi atti di violenza, anch’egli ferito, è stato fermato, accompagnato in Questura e, dopo le formalità di rito, trattenuto nelle camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il giovane è stato deferito per i reati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e lesioni personali, nonché reati specifici previsti dalla normativa sulle manifestazioni sportive.

Al termine degli scontri la polizia ha sequestrato diversi strumenti atti ad offendere quali mazze, alcuni oggetti metallici ed un coltello. Sono già state individuate alcune decine di facinorosi e sono in corso ulteriori approfondite indagini, anche attraverso la visione e l’analisi di materiale video fotografico eseguito dalla Polizia Scientifica e di quello dei sistemi di videosorveglianza presenti in città, per ricostruire nel dettaglio la dinamica degli eventi e risalire all’identità degli altri responsabili dei tumulti, anche al fine dell’applicazione delle misure di prevenzione previste dalla Legge 401/89 DASPO.

26 Marzo 2017