Giovanni Solinas, la passione per l’organo e il sogno realizzato

Alghero può vantarsi di un giovane organista sempre in viaggio per l'Europa per concerti di livello internazionale

Giovanni Solinas è uno dei giovani algheresi che ce l’ha fatta. Ha studiato per tanti anni, inseguendo il proprio sogno, e ora fa quello che ha sempre voluto fare. Girare l’Europa e deliziare platee amanti della musica, soprattutto classica, con il suo strumento preferito: l’organo. Uno strumento forse tra i più difficili da suonare ma non per questo meno affascinante. Giovanni, strumentista giovane (28 anni compiuti ad aprile) ma già affermato, dopo essersi diplomato a pieni voti in Pianoforte e Organo al Conservatorio di Sassari ed avere frequentato diverse Masterclasses con prestigiosi docenti, sta ultimando il biennio specialistico al Conservatorio di Sassari nella classe di Adriano Falcioni ed il Master-Concerto nella classe di Organo di Alessio Corti al Conservatorio Superiore di Ginevra. Domenica scorsa è stato ospite a Varese, nella Basilica di San Vittore, sedendosi alla consolle del grande organo costruito nel 1935 dalla ditta Mascioni. Ha proposto un programma che ha spaziato dalla monumentale Toccata in fa maggiore di Bach facendo scoprire poi composizioni  di quattro autori che nella musica organistica hanno trovato la loro primaria espressione. Per Anton Heiller, Marcel Dupré, Max Reger comporre musica per organo si è rivelata la via maestra del loro percorso artistico. Chi ha assistito al concerto ha potuto apprezzare stili differenti e diversi gradi di complessità, ma anche una comune tensione a valorizzare pienamente le risorse timbriche e tecniche delle strumento. Giovanni è sempre con la valigia in mano, da qualche anno organizza un’importante manifestazione – Il Sardinia Organ Fest – che ha portato nella nostra isola alcuni dei più importanti organisti ed esperti del settore. Ora, il 7 giugno, sarà impegnato a Ginevra, nella Cattedrale St Pierre, al Grand-Orgue Metzler a 4 manuali per Les Concerts de la Chatedrale. Anche il 21 giugno sarà a Ginevra, ma all’Auditoire Calvin, in occasione della rinomata Fête de la musique 2014, manifestazione di lustro nella quale si terranno circa 300 Concerti di livello Internazionale. Il programma verterà su opere organistiche del periodo barocco relative a compositori quali Johann Sebastian Bach, Nicolaus Bruhns, Arnold Matthias Brunckhorst e Johann Pachelbel.

Stefano Soro, 3 Giugno 2014