Galtellì, 14enne ucciso da una fucilata

Il figlio del sindaco del paese è rimasto ucciso da un colpo alla testa partito dal fucile da caccia del genitore. Due le ipotesi al vaglio: incidente o suicidio.

Tragedia a Galtellì. Un ragazzino di quattordici anni, figlio del sindaco del paese, è rimasto ucciso da un colpo alla testa partito dal fucile da caccia del genitore. A trovare il suo corpo esanime, nel pomeriggio di ieri, nel seminterrato dell’abitazione, è stata la sorella maggiore, accorsa dopo aver sentito lo sparo. Al momento del fatto i genitori non si trovavano in casa. Il 14enne è morto sul colpo, inutili i soccorsi. Due le ipotesi al vaglio: incidente o suicidio.

Nella foto: immagine d’archivio

9 Gennaio 2018