Forza Italia: “Dopo quattro anni di amministrazione Bruno e tutto è come prima”

Maurizio Pirisi, Michele Pais e Nunzio Camerada intervengono sulle ultime vicende del Consiglio Comunale e in particolare sulla maggioranza di centrosinistra: "non riesce neanche a nominare il comandante dei Barracelli"

“Sono trascorsi quattro anni di amministrazione Bruno e tutto è come prima. Niente è cambiato. Il peggiore governo cittadino di sempre, oltre che non opporsi alle disastrose politiche regionali in materia di trasporti, turismo, sanità e urbanistica, non ha prodotto nulla, se non provvedimenti che hanno mandato nel caos interi settori. Un esempio tra tanti, quello sui suoli pubblici, ma anche lo sport, intrattenimento, commercio, turismo, edilizia, artigianato, etc. Unico suo faro è stato utilizzare il Comune e le sue propaggini nelle partecipate quasi come fossero “res privata”. Senza considerare tutti i madornali errori (colposi o dolosi?) che hanno caratterizzato la definizione dei bandi e concorsi pubblici i quali hanno prodotto una sequela infinita di ricorsi e soldi in spese legali a carico dei cittadini”. Lo scrivono in una nota Maurizio Pirisi, Michele Pais e Nunzio Camerada, consiglieri comunali del Gruppo Forza Italia Alghero.

“Non solo un disfacimento amministrativo, ma anche politico – proseguono gli esponenti azzurri. Già dagli albori della sua nefasta esperienza da Sindaco, Mario Bruno ha visto sgretolarsi il suo “cartello elettorale” poi parzialmente ricomposto con il ritorno del figliol prodigo Partito Democratico nelle decadenti stanze del potere ubicate nel centro storico. Ma, nonostante lo sbarco nella Riviera del Corallo dei maggiori leader per siglare il “patto” (che potremmo chiamare “salva poltrone”), la musica non è cambiata. Nonostante l’ingresso del Pd (prono) in maggioranza, Bruno e i suoi nei momenti topici, perfino col Bilancio, sempre per salvare il proprio “posto al sole”, sono costretti ad usare lo stratagemma della “Seconda Convocazione”.

“Un uso del regolamento anomalo e perfino irregolare che non è stato sufficiente per superare gli ostacoli di una maggioranza (da sempre) inesistente e che si è dovuta affidare troppo spesso alla maturità delle opposizioni nel mantenimento del numero legale. Nonostante questo il Consiglio Comunale, a parte le forzature della pseudo-maggioranza finalizzate a portare a casa qualche provvedimento utile a issare vessilli da propagandare sulla stampa amica, è ancora impantanato e non riesce, neanche, a nominare il comandante della Compagnia Barracellare. Insomma – concludono – Pirisi, Pais e Camerada – il nulla assoluto, vuoto cosmico, solo fuffa e prebende e tutto questo dopo quasi 6 anni di governi guidati, direttamente e indirettamente, da Bruno e suo centrosinistra”.

15 Febbraio 2018