Forza Italia attacca Bruno: “Disastro ambientale al Calich”

"In 6 anni non si è fatto nulla, tranne che blaterare vacuamente, e queste sono le conseguenze"

“Disastro ambientale al Calik. Situazione drammatica in cui versa lo stagno. Una gigantesca moria di pesci che evidenzia un vero e proprio disastro ambientale che si sta consumando nell’inerzia colpevole e criminale delle Istituzioni pubbliche, Regione e Comune in testa. In 6 anni non si è fatto nulla, tranne che blaterare vacuamente, e queste sono le conseguenze. Disastri a cui sarà molto difficile rimediare”. Così in una nota il gruppo consiliare e il portavoce cittadino di Forza Italia, Andrea Delogu.

“Però, la propaganda di regime dice che va tutto bene. Questo è un’atteggiamento da ciarlatani della politica. E non si dica, come qualcuno sta già provando a fare, che le colpe sono del passato evidenziando presunte responsabilità nella scelta dell’ubicazione del depuratore. Questa è una filastrocca a cui non crede più nessuno. In ogni caso, responsabilità e capacità dell’Amministrazione è risolvere i problemi dell’oggi e prevenire quello del domani, evitando di perdere tempo in inutili attribuzioni di responsabilità che arrivano dal passato”.

“Per quello, ove ci fossero, se ne occuperà la Giustizia ordinaria. Ma l’amministrazione faccia l’amministrazione così come non sta facendo da 6 anni a questa parte – scrivono ancora Pirisi, Camerada, Pais e Delogu – Del resto governare col torcicollo è da irresponsabili e porta a schiantarsi contro ogni ostacolo. Ciò che infatti indigna è l’atteggiamento negligentemente colposo dell’amministrazione, con a capo sindaco Bruno e assessore all’ambiente Selva che, sebbene la segnalazioni siano pervenute da venerdi, non abbiamo ancora comunicato quale azione efficace intendano porre in campo in merito. Ma sappiamo già, che oltre a dare le colpe al passato, non saranno in grado di fare nulla. Tranne che a parole, dove sono campioni del mondo”.

24 Maggio 2017