Due chili di hashish nello stomaco, in manette corrierere

L’uomo, già noto alle forze di polizia spagnole per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti è stato arrestato presso l'aeroporto di Elmas

Gli uomini della Guardia di Finanza di Cagliari, nell’ambito della lotta al traffico di sostanze stupefacenti negli spazi doganali presso l’aeroporto Mameli di Cagliari-Elmas, hanno portato a termine un’altra operazione di servizio culminata con l’arresto di un corriere della droga. L’uomo, un 50enne di Lebrija (Siviglia), è stato intercettato nella zona arrivi dello scalo cagliaritano: era appena sbarcato da un volo Roma-Fiumicino proveniente da Casablanca (Marocco).  I finanzieri, insospettiti dal suo comportamento anomalo e dai sintomi tipici di chi ingerisce sostanze stupefacenti, come l’alterazione delle facoltà percettive, lo hanno sottoposto a controllo.

Accompagnato presso il Policlinico di Monserrato gli esami radiodiagnostici hanno consentito di appurare la presenza nel suo addome 1,9 chili di hashish di purissima qualità suddivisi in 185 ovuli di circa 10 grammi l’uno, ingeriti prima di affrontare il viaggio. Lo stupefacente è stato sottposto a sequestro. Sul mercato avrebbe fruttato un guadagno di oltre 20mila euro. L’uomo è stato arrestato e condotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.

29 Aprile 2015