Donna smarrisce portafogli con 510 euro: immigrato disoccupato le restituisce tutto

Un uomo senegalese ha restituito la somma di denaro alla donna: "In Senegal i genitori ci insegnano che è una vergogna utilizzare i soldi che non sono tuoi, anche quando non li hai rubati".

Sarebbe bello se non ci fosse bisogno di raccontare queste storie, ma il clima verso i migranti che si respira nel paese sembra imporlo. La storia è infatti quella di un uomo senegalese di 44 anni, Akim Lame Mamadoll Bamba, che qualche giorno fa si è fermato a fare carburante nei pressi di Reggio Emilia quando sulla pompa ha trovato un portafogli con 510 euro. L’uomo, da tempo disoccupato, non ha esitato un istante a restituirlo alla sua legittima proprietaria, Nazzarena, una donna di 50 anni: “Ero andata a fare benzina prima di imboccare l’autostrada e partire per il mare. Avevo appena fatto bancomat per avere i soldi da portare con me. Mi sono accorta di essermelo scordata quanto sono arrivata al mare. Credevo già sarebbe stato impossibile ritrovarlo”.

Invece la fortuna di Nazzarena è stata quella di trovare Akim, un 44enne senegalese: “Ho visto il portafoglio e sono andato dal benzinaio – racconta al Resto del Carlino – L’ho aperto davanti a lui per avere un testimone su quello che c’era dentro. Abbiamo visto i 500 euro e i documenti. Gli ho lasciato i miei numeri se qualcuno fosse tornato a cercarlo e poi sono ripartito”. L’oggetto è stato recuperato dal marito della donna, mentre qualche ora più tardi anche lei si è fatta viva per ringraziare l’africano ed offrire una ricompensa: “Non l’ho fatto certo per quello, altrimenti mi sarei tenuto i soldi. È la mia educazione che me lo impone: non tutti i neri sono cattivi. In Senegal i genitori ci insegnano che è una vergogna utilizzare i soldi che non sono tuoi, anche quando non li hai rubati. C’è un forte controllo sociale. Ovviamente, come ovunque, ci sono anche senegalesi che decidono di delinquere, ma la nostra cultura ed educazione ci impone di essere corretti”.

Tratto da www.fanpage.it ©

D.F., 30 Giugno 2015