Donazioni organi, dichiarazione di volontà al rilascio della carta d’identità

La novità è stata introdotta di recente dalla giunta comunale di Sassari

L’amministrazione comunale di Sassari adotta il progetto “Carta di identità-Donazione organi”: i cittadini, al momento del rinnovo o del rilascio del nuovo documento d’identità, potranno dare il loro assenso alla donazione degli organi e tessuti che sarà inviato al sistema informativo dei trapianti. La novità è stata introdotta di recente con la delibera della giunta comunale di Nicola Sanna, proposta dall’assessore alle Politiche per l’innovazione e servizi al cittadino Luigi Polano.

La legge numero 98 del 9 agosto 2013 dispone che la carta di identità può contenere l’indicazione del consenso o del diniego della persona cui si riferisce a donare gli organi in caso di morte e che i Comuni trasmettono i dati relativi al consenso o il rifiuto alla donazione degli organi al Sistema informativo trapianti.

Il consiglio comunale di Sassari, già a dicembre 2012, si era espresso in maniera favorevole sulla mozione, presentata da diversi consiglieri, sull’assenso alla donazione di organi da sottoscrivere al momento del primo rilascio o del rinnovo della carta di identità.

Questo anche in considerazione del fatto che la raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà, al momento del rilascio o del rinnovo del documento di identità, rappresenta un’opportunità per aumentare il numero delle dichiarazioni e incrementare in modo graduale il bacino dei soggetti potenzialmente donatori.

«Con questa delibera – afferma l’assessore Luigi Polano – abbiamo riconosciuto l’altissimo valore sociale dell’iniziativa. La donazione di organi e di tessuti rappresenta, infatti, un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita e, a volte, l’unica chance in grado di garantire al paziente una valida aspettativa di vita».

A essere interessato sarà il Settore Servizi al cittadino e all’impresa del Comune turritano nei cui uffici viene rilasciato il documento di identità. Ecco, allora, che è stato messo a punto un modello procedurale, già attivo in diversi Comuni italiani, che prevede anche un piano di formazione del personale. Già a marzo scorso un gruppo di dipendenti del Comune di Sassari aveva partecipato al corso di formazione “Una scelta in Comune” che si era svolto a Sassari nei locali della biblioteca comunale, organizzato dal Centro regionale trapianti della Sardegna, in collaborazione con il gruppo intercomunale Sassari-Ittiri dell’Aido e il Comune di Sassari. Al corso avevano partecipato anche diversi Comuni della Provincia di Sassari.

Adesso si procederà con il piano di comunicazione e informazione rivolto ai cittadini che verrà predisposto dal Comune di Sassari e terrà conto delle linee di indirizzo elaborate dal Centro nazionale trapianti. Saranno, infine, apportare alcune modifiche al software secondo le linee di indirizzo elaborate dal Sistema informativo trapianti.

1 Agosto 2015