Domenica il clou del 31° Ittiri Folk Festa

Alle 11 la Messa dei Popoli, alle 18 la Gran Parata con 7 gruppi stranieri e 8 gruppi sardi

E’ la giornata più intensa quella di domenica al Festival internazionale del folklore organizzato dall’associazione Ittiri Cannedu. E’ la giornata dove si possono apprezzare tutti gli aspetti di Ittiri Folk Festa, dalle tradizioni alla religiosità, dal clima di festa e amicizia alla professionalità dei gruppi, dall’impatto visivo e sonoro di danze e costumi all’attesa della folla.

Si comincia la mattina alle 11 con la Messa dei Popoli celebrata da don Mario Simula nella Chiesa di San Francesco con la partecipazione dei gruppi stranieri, che offriranno i loro canti e danze. Alle 18 il momento più atteso dalle migliaia di appassionati e turisti: la Gran Parata nelle vie del centro . I 7 gruppi stranieri (Bolivia, Argentina, Cuba, Sudafrica, Yakutia-Siberia, Ossezia-Caucaso e India) si alterneranno con 8 gruppi sardi: Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” di Oristano; Gruppo maschere tradizionali “Su Bundhu” di Orani; “Sas Mascheras Limpias” di Fonni; Gruppo folk “Fedora Putzu” di Selargius; Gruppo folk “Pro Loco” di Meana Sardo; Gruppo tradizioni “A Sa Crabarissa” di Cabras; “Tumbarinos de Gavoi” di Gavoi; Ittiri Cannedu più la banda musicale e l’associazione ippica ittiresi.Quindi alle 22 l’ultimo appuntamento col ballo allo Stadio Comunale coi gruppi di Siberia (Yakutia), Bolivia, Argentina, Cuba, Sudafrica, Causaso, India, Selargius e Meana Sardo.

Intanto questa mattina nel Palazzo Comunale il sindaco Antonio Sau ha ricevuto e salutato a nome di Ittiri le delegazioni di Yakutia, Argentina e Cuba offrendo un ricordo, contraccambiato dagli ospiti. E’ stato quindi assegnato il 13° Premio Zenìas alla Fondazione di Sardegna, per il suo apporto costante e lungimirante <nel sostenere – insieme alla ricerca scientifica e tecnologica, all’arte e beni culturali, alla salute pubblica e medicina preventiva e al volontariato impegnato nell’assistenza sociale – anche quei valori delle tradizioni orali che si rispecchiano nelle ataviche espressioni popolari dell’isola>. A ritirare il Premio Zenìas (la riproduzione in argento del bronzetto nuragico itifallico) consegnato dal presidente della giuria Leonardo Marras è stata Simonetta Sanna, vice presidente della Fondazione di Sardegna <un Premio che rende orgogliosa la Fondazione perché lo riceviamo da chi da tanti anni porta avanti un discorso identitario e di accoglienza>. Presenti anche il sindaco di Sassari Nicola Sanna che ha portato il saluto della città e si è complimentato con Ittiri per la longevità e il significato della manifestazione, il professor Salvatore Rubino, in rappresentanza dell’Università di Sassari che dà il patrocinio a Ittiri Folk Festa, e il consigliere regionale Peppino Pinna. Lunedì Ittiri Folk Festa si trasferirà a Ittireddu per il Gran Finale.

23 Luglio 2016