Dipendenti ex Esaf, Tedde: «prosegue la “via crucis” nell’indifferenza della Regione»

Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta i ritardi della Giunta regionale nel definire la posizione lavorativa dei lavoratori già dipendenti dell'Esaf e oggi in servizio presso Abbanoa

«Nell’indifferenza della Giunta Pigliaru prosegue la “via crucis” dei lavoratori ex Esaf».  Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta i ritardi del Governo regionale nel definire la posizione lavorativa dei lavoratori già dipendenti dell’Esaf e oggi in servizio presso Abbanoa.

«Sono oramai trascorsi 12 anni dall’emanazione della legge regionale che prevedeva a richiesta dei lavoratori l’inquadramento nei ruoli ordinari delle amministrazioni del Sistema Regione. Qualche centinaio di dipendenti dell’allora Esaf -evidenzia l’ex sindaco di Alghero- che nel 2005 erano stati di fatto “prestati” ad Abbanoa per consentire l’avvio del gestore del servizio idrico nel 2005, che era privo di professionalità ed esperienza nel settore, attendono da allora l’inquadramento di legge».

«Un ritardo ultradecennale -denuncia Tedde- oramai non più accettabile. I lavoratori e i loro rappresentanti hanno dimostrato una grande e responsabile pazienza. Ora si attendono un grande e responsabile impegno da parte del nuovo assessore Spanu» – chiude il consigliere regionale.

8 Maggio 2017