Delusione di Pais per la involuzione della maggioranza

Dopo aver sbandierato ai quattro venti l’inaugurazione di una nuova politica caratterizzata dalla trasparenza e dall’abolizione dei posti di sottogoverno, assistiamo ad una bruttissima involuzione del comportamento dell’amministrazione Lubrano e della sua maggioranza. Trascorsi i 100 giorni dall’insediamento, nessuno dei punti che avrebbero dovuto caratterizzare da subito la sua amministrazione è stato fatto. Mi riferisco alla misura “Dai lavoro e abbatti l’Imu” o “Tutti al lavoro” che avrebbero dovuto comportare incentivi alle imprese che assumono, ai “voucher formativi” dfinanziti interamente dal comune per iniziare percorsi lavorativi nelle aziende partecipate, alla riduzione di indennità di carica dei consigli di amministrazione, al fondo di garanzia e di solidarietà per l’assistenza immediata alle situazioni più gravi per le famiglie bisognose e le giovani coppie, ecc ecc… Tutte misure che il Sindaco, nella conferenza stampa del 22 di giugno scorso, si era solennemente impegnato a porre in essere nei primi 100 giorni! E invece la delusione, anche per chi come me avrebbe condiviso e plaudito a tali misure, è stata cocente. L’amministrazione e la maggioranza è totalmente concentrata nella cd “verifica”, termine che tradotto significa spartizione di posti, seggiole, sgabelli vari purchè, ovviamente, retribuiti.
Dei provvedimenti concreti che la Città aspettava, neanche l’ombra! Ma la cosa più preoccupante è che questa amministrazione da l’impressione di non avere le idee chiare su nulla e che sia dilaniata all’interno da contrasti e dissidi formidabili che aggravano ancor di più lo stato confusionale in cui si trova. Sembra una nave in alto mare, in balia delle onde, dove ognuno rema in direzione oppostaall’altro e tutti contro il comandante (il Sindaco). Mi auguro, per il bene di Alghero, che il Sindaco sappia prendere il timone di questa nave prima che vada irreversibilmente alla deriva, causando gravissimi danni alla Città. Ma per far ciò non sarebbe peccato, ne segno di debolezza, che mostrasse più apertura all’opposizione chiedendole collaborazione per attuare quei punti programmatici attesi dalla Citta, primo tra tutti, quanto meno per l’esempio che si darebbe, l’azzeramento dei posti di sotto governo divenuti ormai odiosi e nonpiù tollerabili agli occhi dei cittadini, avendo il coraggio di approvare gli ordini del giorno che, se pur provenienti dall’opposizione, vanno in questo senso. Sin’ora questo coraggio, che prima ostentava nei confronti dei partito e della partitocrazia, nessuno la visto! Anzi, al primo stormir di fronde, quel leone si è trasformato in un micino impaurito rendendosi disponibile a ripercorrere quei riti che diceva di voler combattere! Allora è opportuno che il Sindaco dimostri di non essere quel micino impaurito e infreddolito che oggi appare a tutti e onori gli impegni con la Città che lo ha eletto, azzerando i CdA e concentrandosi solo sulle cose da fare, rifuggendo dalle pratiche della vecchia politica delle quali sembra ostaggio inerme! Otterrà tutta la nostra collaborazione! In caso contrario il tradimento
sarebbe doppio, con la conseguenza che sarebbe molto meglio, per tutti, non perseverare nell’agonia di una storia mai iniziata e già finita!

19 Ottobre 2012