De Francisci: “piccoli ospedali salvi col nostro emendamento”

“La Giunta non chiuderà alcun piccolo ospedale, perché ha l’obiettivo comune di lavorare per il paziente e per il cittadino. Né sono in atto falsità o mistificazioni, come denuncia l’opposizione. L’emendamento 121 non solo non cancella i piccoli ospedali, ma è la condizione essenziale per salvarli dalla scure e dai tagli alla cieca che il Governo nazionale avrebbe compiuto”. Lo ha sottolineato l’assessore della Sanità, Simona De Francisci, nel corso del suo intervento in Consiglio regionale.

“Sebbene la Sardegna si autofinanzi sul fronte sanitario – ha chiarito l’assessore – ciò non toglie che debba attuare delle norme nazionali, e nello specifico il decreto sanità e il provvedimento sulla spending review che più e più volte, in sede di Conferenza delle Regioni, abbiamo contrastato. Dev’essere chiaro che l’emendamento approvato ieri dal Consiglio sarebbe stato sicuramente impugnato dal Governo e davvero si sarebbe vanificato il tentativo di non far chiudere i piccoli ospedali, salvati invece dai criteri di riorganizzazione inclusi nel nostro emendamento varato oggi”.

ARTICOLO 12. Per quanto riguarda la soppressione dell’articolo 12 sull’implementazione della rete di assistenza, considerata l’esigenza di attuare al più presto la riforma, è stato deciso di utilizzare la via amministrativa, più snella rispetto al percorso delineato nel testo di legge. Non viene inoltre vanificata la possibilità della stipula dell’Accordo di programma con il ministero della Salute sugli investimenti in sanità, garantita comunque dall’applicazione dei precedenti articoli 10 e 11 sulla rete ospedaliera approvati in precedenza.

18 Ottobre 2012