Danno fuoco con la benzina ad un bimbo di 10 anni: i bulli hanno la sua stessa età

Gli Stati Uniti sono sotto choc dopo il caso dell'aggressione del piccolo Kayden, del Texas, subito da un gruppo di bambini non molto più grandi di lui. La mamma: "Mi diceva che lo prendevano sempre in giro, ma lui voleva comunque stare con loro perché li credeva suoi amici".

Hanno dato fuoco ad un bambino di appena 10 anni. Un gesto orribile avvenuto a Kerrville, nei pressi di Houston, negli Stati Uniti, dove Kayden Culp ora lotta tra la vita e la morte dopo l’aggressione di cui è stato vittima da parte di un gruppo di bulli. A guidarli sarebbe stato un coetaneo del bimbo che dopo averlo preso in giro, lo ha cosparso di benzina e poi gli ha dato fuoco. Kayden ora è ricoverato in ospedale e le sue condizioni appaiono disperate: ha ustioni sul 20% del suo corpo, in particolare nella parte superiore. ”Mio figlio è un ragazzo vivace, gli piace divertirsi – ha ammesso la mamma del piccolo, Trysten Hatchett -. Credeva che quei ragazzi fossero suoi amici, ma lo hanno preso di mira e si sono presi gioco di lui. Lui mi raccontava che gli facevano sempre scherzi molto pesanti, ma Kayden voleva continuare a stare con loro perché credeva fossero suoi amici”.

Il bimbo ora è tenuto in vita dalle macchine. Per far fronte alle grandi spese economiche alle quali devono andare incontro i genitori hanno creato una pagina personalizzata sul sito internet YouCaring dove è possibile fare una piccola donazione. Nel frattempo il dipartimento della polizia di Kerrville ha rilasciato una dichiarazione dicendo che almeno una persona è stata arrestata con l’accusa di incendio doloso di primo grado. “L’identità dell’arrestato non sarà rilasciato perché si tratta di minore, tuttavia, l’indagine è in corso” assicurano le autorità.

Tratto da www.fanpage.it ©

B.C., 7 Ottobre 2016